Śiva Divinità tra le più venerate della mitologia indù, membro della triade divina (trīmūrti) con Brahmā e Viṣṇu. In virtù dei suoi molteplici aspetti, benevoli e terrifici a un tempo, Ś. assume forme ed epiteti diversi. Come signore del tempo (Mahākāla), presiede all’incessante dinamica creazione-annientamento-rigenerazione, il cui ritmo è scandito dalla sua danza cosmica (tāṇḍava); sotto questo aspetto, ...
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Divinità tra le più venerate della mitologia induista, membro della triade divina (trimurti) con Brahma e Vishnu. In virtù dei suoi molteplici aspetti, benevoli e terrifici a un tempo, assume forme ed epiteti diversi. Come signore del tempo presiede all'incessante dinamica creazione-annientamento-rigenerazione, il cui ritmo è scandito dalla sua danza cosmica. Oltre che come sommamente potente e come ...
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Shiva, Vandana. - Scienziata, ambientalista e attivista indiana (n. Dehra Dun 1952). Dopo gli studi di Fisica all'Università del Punjab e conseguito il PhD in Filosofia della scienza all’Università del [...] Western Ontario con una tesi sulla teoria quantistica, nel 1982 ha fondato la Research Foundation for Science, Technology and Natural Resource Policy (istituto di ricerca da lei diretto che si occupa di ...
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induismo
Roberto Cipriani
La religione di Brahma, Vishnu e Shiva
L'induismo è la religione più diffusa in India. La sua base fondamentale è il dharma, cioè la legge morale, che serve soprattutto a mantenere [...] , presente sia nell'atto del sacrificio compiuto dai sacerdoti sia nel Cosmo, nella natura. Ma anche Vishnu e Shiva vanno onorati come membri della trinità induista (o trimurti), insieme con Brahma.
Elementi centrali della religiosità induista sono ...
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Gaṇeśa Divinità indiana postvedica, già importante nell’età brahmanica e tuttora tra le più popolari nell’induismo. Figlio di Shiva e Pārvatī, ha il potere di rimuovere ogni ostacolo e perciò viene invocato [...] all’inizio di ogni impresa (anche di tipo letterario). È raffigurato con corpo umano, pingue, e con la testa d’elefante a indicare la sua accortezza e la sua prudenza ...
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Narasimhavarman II
Re indiano della dinastia Pallava, noto anche come Rajasimha (m. 728). Successe al padre Parameshvaravarman I nel 700; devoto di Shiva, dominò l’India meridionale e fu grande stratega [...] militare, poeta e drammaturgo; scrisse opere, per lo più andate perdute, in tamil e sanscrito. Durante il suo regno si ha notizia di contatti con l’impero cinese ...
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Divinità indiana che nell'antica religione vedica aveva caratteri cosmici e solari; nell'induismo ha assunto maggiore importanza. Costituisce insieme a Brahma e Shiva la trimurti, o triade indiana; in [...] essa V. rappresenta il principio conservatore: egli, per mezzo di una sua incarnazione (avatar), interviene ogni volta che l'ordine universale è minacciato ...
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Nayanar
Gruppo di poeti e devoti tamil (India meridionale) formatosi nel 7°-8° sec., di cui fecero parte Appar e Manikkavachakar. Composero celebri inni dedicati al dio Shiva e avviarono, assieme ai [...] visnuiti Alvar, il grande movimento religioso e letterario della bhakti. Venerati come santi, ottennero il patrocinio di varie dinastie del Sud, fra cui i Pallava e i Chola ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] . Il tempio di Stato di Pre Rup, ad esempio, venne concepito per onorare il re e i suoi antenati nel contesto del dio Shiva. Il tempio dall'impianto armonico, con le sue cinque torri principali che si ergono su due terrazze in laterite ed i suoi ...
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siddha
<sìddha> voce sanscrita, usata in it. come agg. e s. f. – Antica scuola medica originaria del Sud dell’India, i cui principi e dottrine presentano strette somiglianze con l'ayurveda, più [...] , essa deve le sue origini alla cultura dravidica del periodo prevedico. Il sistema s., associato al culto di Shiva, è di natura essenzialmente terapeutica; la sua farmacopea si serve di prodotti vegetali (Thaavaram), animali (Jangamam) e minerali ...
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biopirateria
biopiraterìa s. f. [comp. di bio- e pirateria, sul modello dell’ingl. biopiracy, coniato dalla fisica ed economista indiana Vandana Shiva]. – Sottrazione di risorse naturali (animali, vegetali, ambientali, ecc.) alla collettività,...