silicioamorfo
Forma allotropica non cristallina del silicio. Se molti semiconduttori in fase cristallina presentano atomi posti in posizioni spaziali regolari e ripetitive a formare un reticolo periodico, [...] angoli di legame e alla presenza dei legami insaturi. A temperatura ambiente e al buio, la conducibilità del silicioamorfo non drogato è molto bassa, ma può aumentare di vari ordini di grandezza per effetto termico e luminoso (fotoconducibilità ...
Leggi Tutto
SILICIO
Vincenzo Caglioti
Elemento chimico che ha per simbolo Si, peso atomico 28,06, numero atomico 14; isotopi Si28, Si29, Si30. Il silicio non si trova libero in natura, ma solo come ossido o nei [...] invece del biossido col magnesio o con l'alluminio, secondo la reazione:
si ottiene un prodotto, detto silicioamorfo, dotato di grande reagibilità. Se s'impiega silice finemente divisa, la reazione di riduzione è molto violenta; in tal caso il ...
Leggi Tutto
Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] A e B due parametri che dipendono dalle caratteristiche fisiche del sistema.
Dal punto di vista applicativo il silicioamorfo costituisce un materiale più economico di quello monocristallino e può quindi trovare ampio impiego nel settore della ...
Leggi Tutto
Dispositivo elettronico a semiconduttori che permette il controllo di un segnale elettrico di uscita da parte di un segnale di ingresso; in quasi tutte le applicazioni ha vantaggiosamente sostituito i [...] di deposizione a fascio molecolare (MBE, molecular beam epitaxy). Possono essere realizzati strati di silicio su silicio cristallino, su silicioamorfo, su zaffiro, su substrato isolante. In generale, lo strato ottenuto per deposizione epitassiale ha ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] ), si è intorno al 12-14% per quelli commerciali policristallini e al 4-8% per le c. commerciali a silicioamorfo. Ricorrendo a opportuni metodi ottici (specchi concentratori o lenti di Fresnel) di intensificazione della radiazione incidente, si sono ...
Leggi Tutto
Strato di materiale omogeneo e spessore costante, spesso depositato su un diverso materiale di supporto, detto substrato, per impieghi tecnologici.
F. molecolari
F. sottili di sostanze di natura molecolare [...] -17%, mentre il policristallino presenta rendimenti del 12-14%, anche se caratterizzato da un minore costo di produzione. Il silicioamorfo a f. sottile, invece, presenta un rendimento del 5-10%, ma, oltre a costi di produzione notevolmente inferiori ...
Leggi Tutto
RINNOVABILI, ENERGIE
Fabio Catino
- Energia solare. Fotovoltaico. Solare termodinamico. Solare termico. Energia eolica. Parchi eolici. Minieolico. Le altre fonti. Idroelettrico. Biomasse e biocarburanti. [...] telluluro di cadmio, CdTe, in diseleniuro di indio e rame/ diseleniuro di indio, gallio e rame, CIS/CIGS, o in silicioamorfo, a-Si), che coprono il 10% (2013) del mercato (in riduzione rispetto al 16% del 2009), sono stati realizzati miglioramenti ...
Leggi Tutto
SEMICONDUTTORI
Francesco Paolo Califano-Fabrizio Galluzzi
(App. III, II, p. 692; IV, III, p. 300)
I s. hanno trovato larghissima applicazione nell'industria elettronica sotto forma di materiali monocristallini [...] , pari a 1,1 eV. Per quanto riguarda le proprietà di trasporto elettrico, a temperatura ambiente e al buio, la conducibilità del silicioamorfo non drogato è molto bassa (non superiore a 10−10 Θ−1cm−1). Questo valore può aumentare di vari ordini di ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] amplificatore di brillanza, che è (fig. 10) costituito da un supporto sul quale è disteso un sottile strato di silicioamorfo depositato con un processo di vaporizzazione sotto vuoto e che è strutturato in schiere di sensori (fotodiodi) utilizzando i ...
Leggi Tutto
I materiali e i processi. Come si muove la carica nei semiconduttori organici. Dispositivi: OLED, OPV, OFET. Applicazioni emergenti e prospettive. Bibliografia. Sitografia
L’e. o. definisce un settore [...] aria con valori massimi dell’ordine di alcune decine di cm2/Vs, rispetto a 104 cm2/Vs del silicio cristallino e 10-102 del silicioamorfo o policristallino. Anche per i SO si utilizza il concetto di banda elettronica nonostante il moto della carica ...
Leggi Tutto
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...