Umanitaria, Società (o L’Umanitaria) Istituto milanese di beneficenza e di cultura fondato nel 1902, con il lascito di circa 12 milioni di lire del filantropo Prospero Moisè Loria (1814-1892), allo scopo [...] (tuttora perseguito dall’istituzione) di giovare all’educazione e all’istruzione professionale dei meno abbienti ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] impiegatizi, sicché la classe operaia rispetto a Torino rappresentava una percentuale meno elevata della popolazione. Culla della SocietàUmanitaria, M. era la capitale del socialismo riformista, cui si contrapponeva tuttavia anche la presenza di ...
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Uomo politico italiano (Milano 1896 - ivi 1982). Pubblicista; redattore (1924-25) del settimanale politico Il Caffè, autorevole esponente dell'antifascismo milanese, fu uno dei fondatori (1929) del movimento [...] fu consultore nazionale in rappresentanza dell'Associazione partigiani d'Italia, passando poi a dirigere a Milano la SocietàUmanitaria (1946-69). Nel 2012, in occasione del trentesimo anniversario della scomparsa, è stata pubblicata un'antologia di ...
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Economista italiano (Montù Beccaria 1867 - Roma 1913). Redattore capo del Giornale degli economisti (1904-10) e collaboratore di Critica sociale, fu il teorizzatore più autorevole, in Italia, del movimento [...] e attivissimo animatore e organizzatore di servizî di riforma sociale. Creò a Milano (1902), presso la Societàumanitaria, un ufficio che condusse indagini sul lavoro nelle risaie e sulle condizioni dei lavoratori a domicilio; iniziò ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] in Italia ad Alessandro Mazzucotelli, che raccoglie intorno a sé nella sua bottega, e specialmente nell'officina della Societàumanitaria (Villa Reale di Monza), allievi numerosi, fra i quali va ricordato Carlo Rizzarda.
Degli altri artisti italiani ...
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È l'incapacità, dai sei anni in su, di leggere e di scrivere nella lingua che si parla. Non equivale a ignoranza, poiché l'analfabeta, può possedere a volte una cultura superiore a quella di chi sedette [...] , il Lazio e gli Abruzzi; il Consorzio nazionale Emigrazione e Lavoro, per la Campania e il Molise; la SocietàUmanitaria, per le Puglie. Compito precipuo era di combattere l'analfabetismo negli adulti e nelle popolazioni sparse e fluttuanti, con ...
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Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] per le arti applicate del nuovo secolo, presentato a Milano il 23 gennaio 2001 nel Salone degli Affreschi della Societàumanitaria. I promotori e i firmatari di questo programma sono stati ceramisti, orafi, argentieri, restauratori, creatori di vetro ...
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'ISMO Nuova religione fondata da Bahā'u'llāh con la sua dichiarazione pubblica ad Adrianopoli nel 1866-67, preceduta da una dichiarazione a più ristretto numero di seguaci nel giardino di Riḍvān presso [...] anche del precursore della fede B., il Bāb, si presenta come qualcosa di notevolmente diverso da una qualsiasi societàumanitaria o teosofica di tipo sincretista, bensì ha tutti i caratteri di una vera e propria religione monoteistica organizzata ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
. Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848). - Spostamenti in massa di popolazioni hanno caratterizzato gli anni della seconda Guerra mondiale e [...] " (v. M. Gianturco, Emigrazione e cittadinanza e Cooperazione ed emigrazione, ivi 25 settembre e 25 dicembre 1948), il Bollettino quindicinale dell'emigrazione della SocietàUmanitaria e il Notiziario della Giunta cattolica per l'emigrazione. ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988)
Anselmo ANSELMI
Il continuo estendersi e perfezionarsi della legislazione sociale, soprattutto nell'ultimo periodo della seconda Guerra mondiale e nel successivo [...] Ministero degli affari esteri e di quello del lavoro e della previdenza sociale, sia da enti assistenziali privati (Societàumanitaria, Opera Bonomelli, ONARMO, ecc.).
Oggetto d'idonee forme assistenziali morali, economiche e sociali sono i reduci di ...
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umanitario
umanitàrio agg. [der. di umanità, attraverso il fr. humanitaire]. – Che orienta il suo pensiero e la sua azione a migliorare materialmente e moralmente la vita umana e la convivenza dell’uomo nella società: un filosofo u.; uno spirito...
iniziativa
s. f. [dal fr. initiative, der. del lat. initiare «iniziare»]. – 1. a. Decisione cosciente e responsabile di intraprendere e promuovere un’azione volta a un fine determinato: la ripresa dei rapporti diplomatici è stata un’i. dei...