Procedimento amministrativo proprio degli Statiassoluti, per cui appositi organi, analoghi alla odierna Corte dei conti, registravano, previo esame, leggi, decreti, biglietti, patenti e altri atti legislativi. [...] Il rifiuto d’i. era fatto impeditivo dell’efficacia delle leggi, spesso però superabile con ulteriori provvedimenti regi ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] – che affonda le sue radici nelle istanze rivolte dai sudditi al principe negli Statiassoluti per ottenerne una pronuncia, quale manifestazione di ‘grazia sovrana’ – si pone in alternativa rispetto al ricorso al giudice amministrativo e, dunque ...
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Provvedimento generale di clemenza con cui lo Stato, in presenza di situazioni oggettivamente eccezionali, rinuncia alla punizione di un determinato numero di reati commessi nel periodo precedente la concessione [...] del beneficio. Le sue radici risalgono alla clemenza sovrana (indulgentia principis) che negli Statiassoluti rappresentava una forma di superiorità del potere sovrano rispetto a quello giurisdizionale. La Costituzione disciplina l’istituto dell’ ...
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La giustizia amministrativa – che nell’esperienza giuridica si caratterizza tradizionalmente rispetto ad altre espressioni note di giustizia, rilevanti per il rapporto con il diritto, come la giustizia [...] – che affonda le sue radici nelle istanze rivolte dai sudditi al principe negli Statiassoluti per ottenerne una pronuncia, quale manifestazione di ‘grazia sovrana’ – si pone in alternativa rispetto al ricorso al giudice amministrativo e, dunque ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] una vera e propria civiltà di massa, in presenza di Statiassoluti che avevano bisogno di elaborare e di sfruttare una cultura codice retorico. Dal momento che la nozione di B. è stata impiegata, almeno da H. Wölfflin in poi, come categoria metafisica ...
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RAGAZZI, LETTERATURA PER.
Stefano Calabrese
– Letteratura e alfabetizzazione. Le due tradizioni della letteratura per l’infanzia. Gli stili cognitivi. Bibliografia
Letteratura e alfabetizzazione. – [...] infanzia non era concepita come qualcosa di diverso dall’età adulta. Solo a partire dalla formazione dei grandi Statiassoluti una serie di fenomeni storico-sociali quali l’intensificarsi delle relazioni affettive tra genitori e figli, la diminuzione ...
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Primogenito di 11 figli, nasce nel 1814 a Priamuchino (governo di Tver) da genitori nobili. Il padre è un ex diplomatico, vissuto a lungo anche in Italia, ritiratosi poi nelle sue terre. Destinato alle [...] vuole il livellamento delle classi in nome dell'uguaglianza, la comunanza dei beni, il salario unico, l'abolizione degli statiassoluti. Nell'aprile, deluso per la piega che gli avvenimenti prendono in Francia e personalmente in urto con i dirigenti ...
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È l'atto in forza del quale una persona viene in un singolo caso esonerata dall'osservare una data disposizione di legge. Questa disposizione può essere o una norma che impone un dovere positivo (di fare [...] e il più completo svolgimento nel diritto canonico. Anche gli ordinamenti laici, tuttavia, specie quelli degli statiassoluti, conobbero e usarono, sotto nomi diversi, delle dispense (veniae, indulgentiae, licentiae, solutiones legibus).
Il problema ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] , con intenzione spregiativa, non dice nulla di più di quanto già non sia compreso nella locuzione di 'Statoassoluto'. Qui 'polizia' non è più la 'politeia', del Polizeirecht, ma è la polizia nel senso, moderno per quel tempo, di amministrazione ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] opere d'arte viene affidato un più accentuato ruolo di legittimazione e di dominazione simbolica nel corso dell'affermarsi degli Statiassoluti (il rapporto diretto che si instaura tra corti e accademie artistiche è, da questo punto di vista, assai ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...