In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] delle armi nucleari, 1996), le due branche si sono fuse in un unico sistema didiritto. Fondamentali sono state, in questo senso, le quattro Convenzioni di Ginevra elaborate nell’agosto del 1949: per il miglioramento delle condizioni dei feriti e ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] tempo e in concomitanza con lo sviluppo dei moderni Statididiritto è più vicino all'etnografia storica, e prende le mosse dalla constatazione che con l'affermarsi dello Stato nazionale il ruolo dell'attore in giudizio si atrofizza progressivamente ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] le deboli democrazie latinoamericane: le atrocità dei gruppi terroristici e quelle dei regimi totalitari mascherati da moderni Statididiritto, la corruzione diffusa, le connessioni tra potere e malavita, la presenza del narcotraffico, la crisi ...
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La legge 3 giugno 1937, n. 847 ha sostituito alla congregazione di carità l'ente comunale di assistenza, al quale sono state attribuite tutte le funzioni prima assegnate alla congregazione di carità (v. [...] e ha cessato ogni attività col 1° luglio 1937. Conseguentemente sono statididiritto trasferiti all'ente comunale di assistenza il patrimonio della congregazione di carità del rispettivo comune; le attività a questa spettanti per qualsiasi titolo ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] supremi organi statali e la proclamazione di una serie didiritti e di doveri dei consociati: tale posizione anni ottanta del Novecento per modificare la forma di governo (Forme diStato e forme di governo) ha trovato il consenso del Parlamento e ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] .
Dopo la Prima guerra mondiale, ma soprattutto dopo il secondo conflitto, la tutela dei d. dell'u. è stata affidata ad atti didiritto internazionale. Nell'ambito delle funzioni delle Nazioni Unite, il 10 dic. 1948 si giunse all'adozione della ...
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Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea
Approvata dal Parlamento europeo nel novembre 2000, è stata sottoscritta dal presidente di turno dell’Unione Europea (UE) nel 2007. Come stabilito nell’art. [...] e sono vietate le espulsioni collettive o le estradizioni verso Stati nei quali vige la pena di morte (Estradizione. Diritto internazionale).
Il capo III afferma l’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, da cui derivano il divieto ...
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carcere
Stefano Anastasia
Luogo di privazione della libertà per motivi di giustizia
Quando una persona, attraverso un processo, è riconosciuta colpevole di un reato per il quale la legge prevede la [...] una misura eccezionale e limitata nel tempo, perché nei moderni Statididiritto la reclusione è una pena che può essere inflitta solo al termine di un processo
Struttura
Il carcere ‒ dal latino carcer "recinto" ‒ è una costruzione circondata da un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per diritto generalmente si intende il complesso di regole che, chiamate norme giuridiche [...] , almeno per quel che riguarda le affermazioni di principio, le fondamenta del moderno Statodidiritto, vale a dire il riconoscimento dei diritti fondamentali e inalienabili della persona e l’uguaglianza di tutti di fronte alla legge; o se invece ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione diStati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] Oriente e America Latina.
In questo settore è stata elaborata e adottata in seno all’ONU una serie di importanti atti normativi, intesi a promuovere uno standard minimo di rispetto dei principali diritti umani e a condannare le più gravi violazioni ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...