Accordo stipulato fra due parti, siano persone private, enti o Stati.
DirittoDiritto amministrativo
C. fallimentare Disciplinato dagli art. 124 e seg. legge fallimentare, consente di evitare le fasi [...] internazionali sono accordi bilaterali stipulati tra la Santa Sede, in veste di soggetto di diritto internazionale, e i singoli Stati stipulanti, per provvedere alla regolamentazione generale della situazione giuridica della Chiesa in un determinato ...
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Il diritto internazionale ha per lungo tempo ignorato i rapporti tra lo Stato e l’individuo (a eccezione delle norme sulla protezione diplomatica), sulla base del principio della ‘non ingerenza degli affari [...] (cosiddetti di ‘seconda generazione’, propugnati in passato dai paesi socialisti), che comportano obblighi di agire da parte degli Stati: diritto al lavoro, alla salute, all’istruzione.
Negli anni 1970, i paesi in via di sviluppo sostennero l ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] dall’Assemblea generale con risoluzione 428 (V) del 14 dicembre 1950. Nel 2005 sono stati creati due nuovi organi sussidiari: il Consiglio per i diritti umani, anch’esso dipendente dall’Assemblea, che ha sostituito la preesistente Commissione dei ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] membri del Consiglio di sicurezza.
La Corte può pronunciarsi sulle controversie di natura legale tra gli stati applicando le norme di diritto internazionale. Solo gli stati possono adire la corte e non gli individui. Dal primo caso, nel 1947, di un ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , guidato dalle industrie di beni di consumo, dalla pubblicità e dall’industria del divertimento. La donna (cui era stato riconosciuto il diritto di voto nel 1920) fu spinta all’interno del mondo del lavoro, ci furono mutamenti nella famiglia e nella ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] (Parere sulla liceità delle armi nucleari, 1996), le due branche si sono fuse in un unico sistema di diritto. Fondamentali sono state, in questo senso, le quattro Convenzioni di Ginevra elaborate nell’agosto del 1949: per il miglioramento delle ...
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Diritto dell’Unione Europea
L’insieme delle norme poste in essere dai Trattati istitutivi dell’Unione Europea (UE) (Trattato sull’Unione Europea, Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea), e il diritto [...] , tali norme si pongono su un piano superiore a quelle degli ordinamenti giuridici degli Stati membri (per il principio della prevalenza del diritto comunitario sul diritto interno). I regolamenti, per il solo fatto della loro emanazione a livello ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] quest'ultimo di non essere al passo coi tempi non si esprime altro che la propria disapprovazione per lo stato attuale del diritto. Senza dubbio i sondaggi d'opinione a volte mettono in evidenza il notevole divario esistente tra il sistema giuridico ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] l'Europa perse l'occasione di svolgere un ruolo di avanguardia negli studi di economia del diritto; la disciplina è stata perciò in larga misura importata dagli Stati Uniti. A partire da alcune traduzioni, e dai contatti tra vari studiosi, la materia ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] , senza però prescrivere i risultati voluti, e devono essere generali e astratte, in armonia con i requisiti dello Stato di diritto e col carattere dei sistemi spontanei. Sono intrinsecamente compatibili con questi principî i divieti di accordi e di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...