Arte dell'Oriente cristiano. Si sviluppò dal 4° al 14° sec., avendo come centro d'irradiazione Costantinopoli. Nacque dalla sintesi tra le tradizioni classiche, vive in tutta la parte orientale dell'Impero [...] romano, e le più antiche tradizioni prettamente orientali, che sopravvivevano nelle zone interne dell'Asia Minore. L'a.b. ebbe grande diffusione in tutto il mondo cristiano, influenzandolo profondamente (➔ Bizantino, Impero). ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] con le grandi torri; cattedrale dell’Arcangelo Michele e Palazzo a punta di diamanti). Allo stilebizantino si affiancò così lo stile occidentale rinascimentale. A questo periodo vanno aggiunte opere come l’antico palazzo degli zar, il campanile ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] francese a S e a Cracovia, tedesco a N; esso influì anche sulle chiese di rito greco, di regola in stilebizantino, e sulle chiese rustiche in legno, risalenti ad antiche tradizioni slave.
Tra i monumenti della scultura romanica sono da ricordare ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1562 - ivi 1635). Ebbe esistenza avventurosa, particolarmente ricca di fatti d'arme, di amori e di contese letterarie, tanto che fu considerato già nel suo tempo come il prototipo [...] °, curati dall'autore stesso. Delle opere in prosa si segnalano il romanzo pastorale La Arcadia (1589), il romanzo di stilebizantino El peregrino en su patria (1604), i racconti de La Filomena (1621). Straordinariamente versatile, Lope de V. coltivò ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] pomposo eclettismo (S. Isacco, di A. Montferrand, palazzi di Stackenschneider, a San Pietroburgo), con la creazione dello stile ‘russo-bizantino’ (cattedrale del Salvatore a Mosca di K. Ton; chiesa della Resurrezione a San Pietroburgo, di A. Parland ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] principalmente da clero e monaci greci, i quali portarono anche un contributo notevole alla letteratura ecclesiastica. Lo stilebizantino si manifestò in chiese cittadine sontuose, ricchissime di musaici dorati e di vasellame prezioso; ma di esse ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] , dei Persiani, in una specie di tipologia mitologica, che ricorda l'arte di Pergamo. Ma l'ultima fase dello stilebizantino non fu affatto "decadente", anzi fu piena di forze vive e creative. Si svolse parallelamente al Trecento italiano, come ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] unico avanzo dell'antico Palazzo del parlamento, col bellissimo soffitto in legno. Presso Westminster è la cattedrale cattolica di stilebizantino, costruita da J. F. Bentley (1895-1903), con interno imponente e alta torre. La larga strada nota sotto ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] Vaticano, opere russe del sec. XVII.
Età carolingia. - Mentre in Oriente l'intaglio in avorio seguiva lo sviluppo dello stilebizantino, in Occidente riceveva un vigoroso impulso, dopo l'età paleocristiana, durante il regno di Carlo Magno e dei suoi ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] e innumerevoli opere sparse, in cui predomina lo studio di emancipare la figura dalle forme stereotipate sullo stilebizantino. Nelle scuole del '200 lo studio della figura umana cede il passo ad innumerevoli applicazioni ornamentali che raggiungono ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...