stratificaziónesociale Distribuzione di una popolazione di individui o di collettività, oppure di posizioni sociali o di ruoli, in fasce contigue e sovrapposte dette strati sociali, i quali si distinguono [...] per il differente ammontare di ricchezza, potere, prestigio e altre risorse socialmente rilevanti. La s.s. costituisce una delle principali forme di differenziazione sociale e di disuguaglianza. I modelli di s.s. impiegati dai sociologi possono ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] del lavoro e della proprietà privata. È opera di M. Weber la rielaborazione più matura dell’analisi della stratificazionesociale: nella società capitalistica si possono individuare altri ‘gruppi di status’ (ceti) che intersecano le c. stesse e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] per l’esecuzione di oggetti da parata e rituali. Le ricche tombe gerzeane a camera riflettono la stratificazionesociale in atto e i contatti con il sud-ovest asiatico, facilitati dall’attività espansionistica della Mesopotamia, attratta ...
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sociolinguistica Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali.
F. de Saussure fu il primo ad attribuire un posto centrale al carattere [...] ricerca attuale: a) quella rivolta allo studio di comunità linguistiche determinate, considerate nella loro stratificazionesociale e nella variazione linguistica corrispondente (macrosociolinguistica); b) l’analisi degli ‘atti linguistici’, così ...
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(Tōkyō) Città capitale del Giappone (37.468.302 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata in una profonda baia della costa orientale dell’isola di Honshu, alla foce dei fiumi [...] resa monumentale con la costruzione di templi buddhisti e santuari shintoisti, e si creò nella popolazione una notevole stratificazionesociale, che comprendeva diverse classi, dai daimyō, ai samurai, fino al gradino più basso degli eta (senza casta ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] 1971; trad. it. 1975). P. è inoltre autore di studi sociologici specifici sulla stratificazionesociale, l'antisemitismo, le professioni e la struttura sociale, la democrazia nella Germania prenazista, gli aspetti sociologici del fascismo e la teoria ...
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Sociologo polacco (Poznań 1925 - Leeds 2017). Di origine ebraica, si rifugiò in URSS in seguito all'invasione nazista; tornato a Varsavia, si è poi trasferito in Gran Bretagna, dove ha insegnato sociologia [...] presso l'univ. di Leeds (1971-90). Di formazione marxista, dopo essersi occupato di questioni relative alla stratificazionesociale e al movimento dei lavoratori, ha studiato il rapporto tra modernità e totalitarismo, con particolare riferimento alla ...
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Sociologo (San Daniele del Friuli 1921 - Bologna 2008); prof. univ. di sociologia, per molti anni, all'univ. di Bologna. Studioso particolarmente attento agli aspetti socio-economici della crisi degli [...] stati di capitalismo organizzato (Innovazione e comunità, 1964; La stratificazionesociale, 1976; Crisi economica e sicurezza sociale, 1978), è stato inoltre autore di saggi sul welfare state e la welfare society (Introduzione alla sociologia del ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] globale; la denominazione si applica in genere alle società industrializzate, dotate di sistemi politici centralizzati, stratificazionesociale e diversificazione interna del lavoro. Si tratta evidentemente di una definizione di comodo, non potendosi ...
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Brónzo, Età del Espressione introdotta nella letteratura paletnologica nel 19° sec., per indicare, nel quadro della storia dell’umanità, la fase intermedia tra l’Età della Pietra e quella del Ferro. [...] elementi di diversificazione regionale, come si evince dai contesti funerari, ebbe un ruolo importante il livello interno di stratificazionesociale: mentre in alcuni casi (tombe a tumulo del Wessex, tombe in abitato della cultura di El Argar in ...
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. il complesso degli strati sovrapposti,...
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...