Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] produzione, man mano che quest'ultima si espandeva, possedeva una forte impronta razionalistica, postulando una drastica semplificazione dellastratificazionedellasocietà attorno alle sue funzioni economiche più importanti. Era questa l'ispirazione ...
Leggi Tutto
Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione dellasocietà medesima [...] si preferisce utilizzare il concetto più determinato di gruppo sociale. Gli studi sui sistemi di stratificazionedellasocietà ricorrono quindi a combinazioni di indici sintetici (reddito pro capite, posizione professionale, livello di istruzione ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] ai diversi aspetti dell'evoluzione dellesocietà. Alcuni elementi, in particolare della struttura e della dinamica della p. umana nel centrali e, per l'appunto, generanti una stratificazione di intorni gravitazionali. L'adozione conseguente di un ...
Leggi Tutto
Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] moda come differenziazione sociale
Molti studiosi hanno indicato il punto di partenza della dinamica della moda nella stratificazionedellasocietà in classi. A parte i già citati Simmel e Veblen, i principali esponenti di queste teorie sono F.H ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] posizioni di vertice difficilmente raggiungibili dagli altri membri del gruppo. Comincia ad evidenziarsi allora una stratificazionedellasocietà secondo rapporti di produzione: il fattore economico comincia a determinare i rapporti sociali, anche se ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] e burocrati, p. 92. Sui cittadini nei censimenti cf. ora Anna Bellavitis, «Per cittadini metterete...». La stratificazionedellasocietà veneziana cinquecentesca tra norma giuridica e riconoscimento sociale, «Quaderni Storici», 89, 1995, pp. 359-383 ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] asse attorno al quale saranno organizzate le nuove tecnologie, la crescita economica e la stratificazionedellasocietà" (v. Bell, 1976, p. 112). In questa società le professioni e le occupazioni tecniche avranno un rango elevato, l'economia ruoterà ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] grammaticale (Berruto 1995: 227-250). Tuttavia, nell’Italia dei secoli VII e VIII, accanto a una forte stratificazionedellasocietà, riflessa sul piano linguistico dalla diglossia latino-volgare, esistevano altrettante forze che agivano nel senso ...
Leggi Tutto
Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] ; cfr. § 4).
Fin dal loro esordio le ricerche sociolinguistiche hanno in particolare puntato l’attenzione sulla stratificazionedellasocietà in classi sociali. Tale nozione (definita sulla base di tre parametri: reddito, occupazione e grado di ...
Leggi Tutto
Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] a.C.) e sono rappresentati da una graduale stratificazionedellasocietà, con l'emergere di una élite dominante e il diffondersi della pratica di sacrifici umani; centralità delle pratiche religiose, manifesta nella produzione di particolari classi ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...