Figlio dell'oratore e di Terenzia (n. 65 - m. circa 27 a. C.); fu con Pompeo contro Cesare, e a Farsalo (48 a. C.) ebbe il comando di un reparto. Il padre lo mandò poi a studiare filosofia ad Atene, dove [...] fu tra i giovani che accolsero con simpatia Bruto, dopo l'uccisione di Cesare. Tornato a Roma nel 39, fu fatto da Augusto augure e nel 30 console. Fu poi proconsole in Asia e legato di Augusto in Siria ...
Leggi Tutto
OTONE (M. Salvius Otho)
Arnaldo MOMIGLIANO
Imperatore romano (69 d. C.), figlio di L. Salvio Otone che rivestì il consolato e di Albia Terenzia, nato nel 32 d. C.: la sua famiglia era, a quanto sembra, [...] di origine etrusca e fu innalzata al patriziato solo da Claudio nel 48 d. C. Amico intimo di Nerone, ne condivise i bagordi. Si sposò nel 58 con Poppea Sabina, facendola divorziare da Rufino Crispino. ...
Leggi Tutto
Fratello del console del 74 a. C., fu adottato da un Marco Terenzio Varrone, per cui fu detto Marco Terenzio Varrone Lucullo. Nell'83 a. C. vinse i seguaci di Mario. Console (73), governò la Macedonia [...] e soggiogò i popoli oltre i confini della provincia fino al Mar Nero. Propose la legge Terenzia Cassia frumentaria per la distribuzione di cereali al popolo. ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (64 a. C. - 8 d. C.). Fautore di Bruto e di Cassio e perciò proscritto nel 43, combatté al fianco di Cassio nella battaglia di Filippi; passò poi dalla parte dei vincitori; Ottaviano [...] trionfò sugli Aquitani. Nel 26 fu praefectus urbi. Nel 2 a. C. propose il titolo di pater patriae per Augusto. Sposò Terenzia, vedova di Cicerone e di Sallustio, e in seconde nozze Calpurnia. Fu poeta, oratore ed erudito e raccolse intorno a sé molti ...
Leggi Tutto
PISTON (Πίστων)
Red.
Bronzista di origine sconosciuta. Pose una figura femminile (forse una Nike), su una biga opera di Teisikrates, e fece un Ares e un Hermes, portati in età romana nel Tempio della [...] databile al principio del III sec. a. C., riadoperata in periodo romano per L. Valerio Catullo e per sua madre Terenzia Hispulla.
La collaborazione di P. con Teisikrates non dimostra una sua appartenenza alla scuola lisippea, ma serve a render certa ...
Leggi Tutto
Nome di due grammatici greci del 1º sec. a. C. 1. T. il Vecchio di Amiso nel Ponto (il suo nome in origine era Teofrasto), scolaro di Dionisio Trace, condotto da Lucullo a Roma come prigioniero della guerra [...] Fu consigliere di Attico nell'edizione di autori greci. 2. T. il Giovane, scolaro e continuatore di T. il Vecchio, era fenicio di origine; venne anch'egli a Roma come prigioniero e fu liberato da Terenzia, moglie di Cicerone. Fu maestro di Strabone. ...
Leggi Tutto
MASSILLA, Vincenzo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque il 22 ott. 1499 ad Atella, feudo della potente famiglia principesca dei Caracciolo di Melfi, da Guglielmo, dottore in medicina, e da Berardina de [...] governatore a Conversano («cum eo tempore Bari erat pestis valida»: Commentarii, 1596, p. 25) e nel 1538 a Rossano.
Dalla moglie Terenzia ebbe due figli, un maschio, che morì in tenera età, e una femmina, di nome Giulia, che sposò prima il magnifico ...
Leggi Tutto
NOVARA (Novaria)
C. Carducci
Il luogo dove sorse la città romana fu abitato già in età neolitica come testimoniano le lame di selce a base semilunare e a forma foliata, qui rinvenute. È il primo nucleo [...] soltanto la notizia e un rilievo a colori.
La presenza di grandiosi bagni pubblici è infine testimoniata da una lapide dedicata a Terenzia Postumia, che li restaurò e li ingrandì e dagli avanzi di un condotto di acqua che sfociava nell'area occupata ...
Leggi Tutto
MESSALLA (Marcus Valerius Messalla Corvinus; Μάεκος Οὐαλέριος Μεσσάλας)
Alberto OLIVETTI
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
Oratore e uomo politico dell'età augustea. Nacque nel 64 a. C. dall'antichissima [...] nella carica di curator aquarum. Ovidio gli dedicò un canto funebre (Ep. ex Ponto, I, 7, vv. 29-30). Sposò Terenzia, vedova di Cicerone e di Sallustio, e, in seconde nozze, Calpurnia. Ebbe due figli: M. Valerius Messalla Messalinus, console nel ...
Leggi Tutto
terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...