Musicista (Rimini 1690 circa - Amsterdam 1766 circa). Studiò forse con A. Corelli e iniziò giovanissimo l'attività concertistica. Ebbe inoltre mansioni stabili quale violinista in chiese veneziane (1720) e quale direttore dei concerti a Brno presso il card. W. Hannibal. Fu attivo a Fano (1743), Urbino (1750-57) e in Olanda, ove tenne probabilmente il suo ultimo concerto (1766). T. è autore di molta ...
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Nacque a Bologna circa il 1685, e vi morì nel febbraio del 1751. Nel 1713 sonatore di violino della Perinsigne collegiata di S. Petronio di Bologna e membro dell'Accademia filarmonica di Bologna; nel 1721 [...] of music, Londra 1776-1789, III, p. 560) scrive che l'Alberti era, insieme con l'Albinoni, il Vivaldi e il Tessarini, uno dei musicisti le cui composizioni strumentali erano più eseguite in Inghilterra. Difatti la sua op. 1, i dieci Concerti per ...
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ZANNETTI, Francesco
Francesco Gabellieri
ZANNETTI (Zanetti), Francesco (Antonio). – Nacque a Volterra il 27 marzo 1737, primogenito di Carlo Maria e di Verdiana di Vincenzo Ulivi; dei nove figli nati [...] attivi a Pisa, dove la famiglia si trasferì nel 1767) – e dal cortonese Carlo Malvolti, allievo a sua volta di Carlo Tessarini (Volterra, Archivio storico comunale, Preunitario, A nera 244, c. 59v), all’epoca primo violino nell’orchestra del duomo di ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] a Urbino nel 1734 (Il maestro e il discepolo, divertimenti da camera a due violini, op. 2 del celebre violinista C. Tessarini) e nel 1736 (le Regole e principi di canto fermo del perugino F. Vitarini). Secondo Rostirolla, forse anche gli Allettamenti ...
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MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
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Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] è da notare che elementi del nuovo stile già appaiono in A. Vivaldi, P. Locatelli, F. M. Veracini e in C. Tessarini, tutti appartenenti alla venerazione nata intorno al 1690 e, come lo stesso Riemann ha dovuto ammettere, anche nei trii di G. B ...
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Violinista e compositore. Nato a Fusignano nel 1653, morto a Roma nel 1713, quinto figlio, postumo, di Arcangelo e di Santa Raffini. Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-1670) [...] Cosimi, F. Gasparini, F. Geminiani, P. Locatelli, M. Mascitti, G. Mossi e G. B. Somis, mentre è incerto sia stato tale il Tessarini. Dal suo stile furono influenzati G. S. Bach, Händel, G. Muffat, G. G. Walther, G. Tartini, G. Valentini e la scuola ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] sono considerati da A. Schering (Geschichte des Instrumentalkonzert, p. 38) insieme con analoghe opere di G. A. Brescianello e C. Tessarini, come tappe fondamentali per lo sviluppo della sinfonia orchestrale.
Attivo come musicista fu anche il figlio ...
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MERCHI
Paolo Russo
(Merchy, Melchy, Merci). – Famiglia di musicisti, di cui fecero parte i due fratelli Giacomo e Giuseppe Bernardo, compositori e chitarristi, attivi a lungo insieme a Parigi, tanto [...] Die Musik in Geschichte und Gegenwart, IX, 1961, coll. 117-119; A. Dunning, Some notes on the biography of C. Tessarini, in Studien zur Musikwissenschaft, XXV (1962), pp. 115-122; W. Cox, Classic guitar technique and its evolution as reflects in the ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] romani Nicolò Cosimo e Stefano Carbonelli, che col Geminiani contribuirono alla diffusione dell'arte in Inghilterra, Giovanni Mossi, Carlo Tessarini e ancora altri.
Nella prima metà del sec. XVIII, per consenso unanime di tutta Europa, si riteneva il ...
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La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] 'Abaco, Händel, e per il concerto solista: Albinoni, Marcello, Torelli, Vivaldi, G. M. Alberti, Bonporti, F. M. Veracini, Tessarini, Locatelli, Dall'Abaco, Tartini, Pugnani, Borghi, Viotti, Paganini, Mozart, F. E. Bach, G. Cristiano Bach, G. Haydn ...
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