Grammatico latino, vissuto verso la fine del 4º sec. d. C.; autore delle Interpretationes Vergilianae, illustrazioni all'Eneide dal punto di vista retorico, dedicate al figlio TiberioClaudio Donaziano, [...] anch'esso grammatico ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] da un manoscritto già del Pontano e venuto poi in possesso del C., la prima edizione integrale delle Interpretationes vergilianae di TiberioClaudioDonato, che uscì nel 1535(cfr. R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' sec. XIV e XV ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] eterogenee e dubbie, ci danno un'interpretazione abbastanza fedele della poesia virgiliana - vanno ricordati Elio Donato, Servio, TiberioClaudioDonato, Macrobio; questi, e soprattutto Servio, accompagnarono per tutto il Medioevo la lettura di V ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] poetica oraziana, l'Eneide. A tal fine egli chiese all'amico di procurargli il commento a Virgilio di TiberioClaudioDonato e i Saturnalia di Macrobio, indicando in Bartolomeo Scala e in Cristoforo Landino i probabili possessori dei codici (Verde ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] Avalo di Giovanni Filocalo da Troia), con Cancer rinnovò la società nel 1535 (TiberioClaudioDonato, In libros duodecim Aeneidos; Benedetto Di Falco, Rimario; Niccolò Franco, Hisabella; Giovanni Domenico Lega, Rime; Lodovico Parisetti, Clarissimae ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] essere trascritto perché l'unico esemplare noto è mutilo del frontispizio). Il terzo prodotto fu il commento a Virgilio di TiberioClaudioDonato. Nello stesso anno 1535 il C. pubblicò da solo il Rimario di Benedetto Di Falco; nel 1536, del medesimo ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] interventi successivi: a ovest era chiusa da un portico (stoà) donato da Attalo II di Pergamo, a nord da un altro fatto sec. d.C. ricorda il nome del donatore, TiberioClaudio Eurimneo, ma la costruzione subì probabilmente rifacimenti nei secoli ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] poi per la presenza di un personaggio, identificato con TiberioClaudio Pompeiano, che ricorre anche nelle tre lastre, analoghe estinse la famiglia Albani col suo ultimo discendente maschile, don Filippo, la villa passò al conte Carlo di Castelbarco ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] T. Cornelio Lentulo Marcellino. Nel 34 a. C. fu donata da Antonio a Cleopatra Selene, figlia di lui e di Cleopatra la stessa epoca, è dedicato ad Apollo Nymphagètes da TiberioClaudio Batto. Tre altri tempietti vengono sovrapposti ad una molto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] a. C., a opera di Druso e di Tiberio, e tutti gli altri popoli alpini, che, , La lega di Lepanto nel carteggio diplomatico inedito di don Luys de Torres nunzio straordinario di S. Pio V Biffi, G. B. Morto e Claudio Monteverdi (1595).
Col Seicento l' ...
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