GIORDANIA (App. III, 1, p. 760)
Gabriella Cundari
Paolo Minganti
Alessandro de Maigret
Superficie e popolazione. - In seguito all'occupazione da parte di Israele, nel 1967, di Gerusalemme e della Cisgiordania, [...] la G. è ritornata alla sua più autentica ma anche più povera dimensione territoriale. Oggi occupa una regione tutta transgiordana, che penetra profondamente nel deserto a sud e a sud-est, mentre a sud-ovest si affaccia nel golfo di ‛Aqaba con l' ...
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HUSAYN, Ibn Talal
Silvia Moretti
ḤUSAYN, Ibn Ṭalāl (App. III, i, p. 819; IV, ii, p. 140; V, ii, p. 574)
Re di Giordania, morto ad ‛Ammān il 7 febbraio 1999. Salito al trono nel 1952, durante il suo [...] lungo regno Ḥ. garantì al paese una forte stabilità politica fondata sul legame della dinastia con la popolazione transgiordana di origine beduina. Nel corso degli anni Novanta intensificò la sua opera di mediazione nella regione medio-orientale ...
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Éusain (italianizz. Hussèin o Ussèin) ibn Öalàl. – Re di Giordania (‚Ammàn 1935 - ivi 1999). Proclamato re, ancora minorenne, l’11 ag. 1952, quando il padre Öalàl ibn Abdùllàh fu deposto per incapacità [...] regno, É. riuscì a garantire al paese una forte stabilità interna fondata sul legame della dinastia con la popolazione transgiordana di origine beduina. Nel corso degli anni Novanta intensificò la sua opera di mediazione nella regione mediorientale ...
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Husain (propr. H. ibn Talal)
Husain
(propr. H. ibn Talal) Re di Giordania (Amman 1935-ivi 1999). Proclamato re, ancora minorenne, l’11 ag. 1952, quando il padre Talal ibn ̔Abdullah fu deposto per [...] regno, H. riuscì a garantire al Paese una forte stabilità interna fondata sul legame della dinastia con la popolazione transgiordana di origine beduina. Nel corso degli anni Novanta intensificò la sua opera di mediazione nella regione mediorientale ...
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Re di Giordania (‛Ammān 1935 - ivi 1999). Asceso al trono nel 1952, il suo regno garantì al paese una forte stabilità politica e inserì la Giordania nel blocco dei paesi arabi moderati. Riconosciute le [...] regno, Ḥ. riuscì a garantire al paese una forte stabilità interna fondata sul legame della dinastia con la popolazione transgiordana di origine beduina. Nel corso degli anni Novanta intensificò la sua opera di mediazione nella regione mediorientale ...
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Antonello Battaglia
L’invenzione del Medio Oriente
La situazione geopolitica mediorientale è in parte conseguenza dell’accordo Sykes-Picot, firmato cento anni fa da Francia e Regno Unito, e i conflitti [...] -ovest e limitare a un lembo di terra lo sbocco sul Golfo Persico; il Libano, per indebolire la Siria; la Transgiordania, per evitare l’eventuale espansione a est del futuro Stato d’Israele.
Gli stravolgimenti apportati dalla Grande guerra in quest ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] , in U. Muss (ed.), Der Kosmos der Artemis von Ephesos, Wien 2001, pp. 265-78.
Monte nebo
di Francesca Zagari
Parte dell'altopiano transgiordanico (800-700 m s.l.m.), si trova circa 7 km a ovest di Madaba.
Sebbene ci sia traccia di un'antichissima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La penisola arabica e le vie del commercio
Giancarlo Lacerenza
A lungo nascosta dalle vicende dei grandi imperi dell’area siro-mesopotamica, la fisionomia storica e culturale della penisola arabica [...] controllo assiro anche i vari gruppi nomadi – e ne sono ricordati diversi – gravitanti specialmente nell’area siriana e transgiordana. All’occorrenza, tuttavia, lo scontro è inevitabile. Così Sargon II affronta e sconfigge varie tribù dell’area nord ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] Moabiti non si sa molto di più; era comunque uno dei tre gruppi di varia origine stanziatisi da qualche tempo nella regione transgiordana, con gli Ammoniti un po’ più a nord e gli Idumei a sud (che in seguito ritroviamo nella Giudea meridionale). Non ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] ; nel Ḥawrān sono stati identificati alcuni siti fortificati, la cui cultura materiale rientra nelle tendenze dell'area Transgiordana (Khirbet el-Umbašῑ, Tell Aštara, Ṭaybe); le due aree hanno basi produttive instabili simili, con territori agricoli ...
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hashemita
〈ašše-〉 (o hashimita; anche hascimita o hascemita) agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Termine con cui furono dapprima indicati i discendenti di Hāshim ibn ῾Abd Manāf, antenato di Maometto, e i parenti di questo, e in età moderna i...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...