L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] . Introduzione all’onomastica italiana, Bologna 2009.
G. Raimondi, La pianura in montagna. I toponimi correlati al trattosemantico /+ORIZZONTALE/ nei dati dell’Atlante toponomastico del Piemonte montano, in Il Mestri dai nons: saggi di toponomastica ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] , oltre che da vecchio, da altre due parole del vocabolario di base: anziano, dotato del trattosemantico [+ umano], e antico, dotato del tratto [+ lontano temporalmente]. Ma esistono molti altri modi per esprimere una nozione del genere, con varie ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] due significati (per es., distanza in geometria);
(b) condivisione di un trattosemantico (per es., connesso in matematica);
(c) completa assenza di trattisemantici condivisi (per es., perfetto in botanica; cfr. le rispettive definizioni nel GRADIT ...
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Nella tradizione grammaticale italiana i verbi reciproci sono una sottoclasse dei verbi pronominali (tutti i verbi in -si e altri ancora; ➔ pronominali, verbi) o dei verbi riflessivi (tutti i verbi in [...] abbiamo mai usato espressioni reciprocanti quali reciprocamente, l’un l’altro, a vicenda. In questi verbi infatti il trattosemantico della reciprocità è già implicito nel loro significato, e la sua esplicitazione crea sequenze poco naturali, o forse ...
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I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] è data da faccia, poiché tra le tre in questione è l’unica parola a non necessitare del trattosemantico [+ animato].
Sarebbe quindi più corretto distinguere tra sinonimia perfetta o assoluta (estremamente rara) e sinonimia relativa o contestuale ...
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I vezzeggiativi sono alterati (➔ alterazione) che hanno un significato attenuativo con forte componente affettiva. Attraverso il vezzeggiativo il parlante vuole in genere esprimere la propria vicinanza [...] pragmatico autonomo “fittizio”, che nei diminutivi dà luogo a un carattere più specifico “non-serio”, mediato dal trattosemantico “non-importante”, variante di “piccolo”» (Merlini Barbaresi 2004: 279).
Per questi motivi, non appaiono adeguati in ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] una modulazione parietale rigorosamente scandita da corsi di conci dipinti, cornici geometriche ed elementi segnici trova un trattosemantico unitario nell'enfasi con cui vengono rappresentati la minaccia musulmana e l'impegno profuso dai T. nel ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] da una caratteristica comune: le cose a cui si riferiscono sono commestibili. In altri casi ancora, manca qualunque trattosemantico condiviso; ciò nonostante, bisognerebbe spiegare questi termini sulla base delle sillabe o dei suoni in comune. Per ...
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sottile
Luigi Blasucci
Aggettivo presente in tutte le opere volgari di D.; ricorre due volte anche nel Fiore. Relativamente scarsi i casi d'impiego con significato fisico: Cv III IX 12 Transmutasi anche [...] ", Benvenuto; opportuno il rinvio del Porena a Pd XIX 82 colui che meco s'assottiglia). La difficoltà si pone come il trattosemantico principale di s. nell'uso avverbiale di Vn XLI 12 10: il pensiero del poeta, che raggiunge Beatrice nell'Empireo ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...