Versailles Città della Francia settentrionale (86.969 ab. nel 2001), capoluogo del dipartimento di Yvelines. Si estende 15 km a O-SO del centro di Parigi, della cui agglomerazione fa parte.
Si sviluppò [...] dalla fine del 17° sec. come residenza reale, dopo che il 7 maggio 1682 Luigi XIV vi ebbe fissato la sede della corte e del governo. A V. il 5 maggio 1789 si riunirono gli Stati generali. Il 6 ottobre ...
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Castello che domina Versailles, città della Francia settentr. divenuta residenza reale nel 1682 per volere di Luigi XIV. Il primo nucleo della Reggia fu un padiglione di caccia di Luigi XIII (1624), poi [...] restaurato e ampliato da Luigi XIV. Nel 1668 L. Le Vau (1612-1670) rivestì tre lati di questo edificio con nuove costruzioni, elevando un'ampia facciata sul lato del parco, la cui sistemazione era stata ...
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Versailles, Trattato di
Sottoscritto il 28 giugno 1919 dalla Germania sconfitta e dalle potenze vincitrici, il primo – e più importante – dei trattati che misero fine alla . La Germania dovette cedere [...] alla Francia l’Alsazia-Lorena e, temporaneamente, la Saar (➔ Saarland); al Belgio andarono i distretti di Eupen e di Malmédy; alla Danimarca, lo Schleswig settentr.; alla Polonia, l’Alta Slesia, la Posnania ...
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Musicista (Versailles 1768 - Parigi 1853). Studiò con suo padre, Jean, compositore e violinista alla corte di Luigi XV. Fu pianista, didatta e compose molti lavori teatrali, orchestrali e da camera. Anche [...] il fratello Hyacinthe (Versailles 1769 - Parigi 1800) fu compositore e pianista. ...
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Figlia (Torino 1685 - Versailles 1712) di Vittorio Amedeo II. Destinata sposa a Luigi di Borgogna, nipote di Luigi XIV (1696), quasi pegno del riavvicinamento del Piemonte alla Francia, fu accolta festosamente [...] a Versailles (1697) dove riscosse larghe simpatie nell'ambiente di corte. La scarlattina portò alla tomba a brevissima distanza lei e il marito: donde l'infondato sospetto di veneficio. Fu madre di Luigi XV. ...
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Figlia (Breslavia 1703 - Versailles 1768) di Stanislao, re di Polonia, viveva miseramente in Francia col padre detronizzato, allorché il calcolo di Luigi Enrico duca di Borbone e della marchesa Agnese [...] Orléans sull'animo di Luigi XV, la portò sul trono di Francia, come sposa dello stesso Luigi XV (1725). Modesta e pia, M. non ebbe mai un influsso politico sul marito e dopo il 1737 visse a Versailles assolutamente trascurata e dimenticata da questo. ...
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Favorita (Parigi 1721 - Versailles 1764) del re di Francia Luigi XV; moglie (dal 1741) di Guglielmo Lenormant, marchese di Étioles, bella, colta ed elegante, nel 1745 divenne l'amante di Luigi XV. Creata [...] favorita "ufficiale" influisse costantemente sulle vicende politiche: il cosiddetto rovesciamento delle alleanze e i conseguenti trattati di Versailles (1756, 1757), come pure l'elevazione al potere del duca di Choiseul, furono dovuti in buona parte ...
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Uomo politico (Parigi 1859 - Versailles 1943); eletto deputato dal 1885, si batté a fianco di G. Clemenceau su posizioni decisamente radicali, spostandosi più tardi verso il socialismo riformista di cui [...] e ministro degli Esteri: ordinò l'occupazione di Francoforte per costringere la Germania a osservare il trattato di Versailles, represse con fermezza l'ondata di scioperi che scuotevano la Francia e sostenne le forze antibolsceviche in Polonia ...
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Gran maestro di cerimonie (Versailles 1784 - ivi 1856) nella corte d'Austria, sposò nel 1834 l'ex-imperatrice Maria Luisa, vedova del secondo marito A. von Neipperg. ...
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Chirurgo (Montpellier 1678 - Versailles 1747), chirurgo dell'Hôtel-Dieu, chirurgo maggiore dell'armata e poi chirurgo del re Luigi XV. Fondò l'Académie royale de chirurgie. ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...