Generale (Torino 1879 - Alassio 1958). Partecipò alla campagna di Libia e alla prima guerra mondiale. Nella seconda guerra mondiale, fu nel 1942 capo di S. M. dell'esercito, dal febbr. al nov. 1943 capo di S. M. generale. Ebbe una parte notevole nella preparazione della caduta di Mussolini e del fascismo (25 luglio 1943) ...
Leggi Tutto
ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] e documenti, Milano 1969, pp. 11 s.).
Insieme al re, a Badoglio, al capo di stato maggiore generale VittorioAmbrosio e agli altri generali al vertice delle forze armate Roatta ebbe gravi responsabilità nella gestione dell’armistizio firmato con gli ...
Leggi Tutto
TESTA, Temistocle
Costantino Di Sante
– Nacque a Grana Monferrato (Asti) l’11 gennaio 1897 da Giovanni e Giulia Testa. Il padre era un notaio molto conosciuto nella zona.
Proveniente da una famiglia [...] , ma approfittò della situazione per arricchirsi illecitamente e stabilire stretti rapporti d’interesse soprattutto con i generali VittorioAmbrosio e Giuseppe Castellano. Nel dopoguerra venne accusato anche di non aver mai dato conto delle ingenti ...
Leggi Tutto
TARABINI, Alessandro Marcellino
Andrea Rossi
– Nacque a Cosio Valtellino (Sondrio) il 15 settembre 1894 da una famiglia benestante di commercianti.
Diplomato maestro elementare e perito industriale, [...] reazione avversa alla monarchia; l’invito alla fedeltà al nuovo governo era stato redatto materialmente da VittorioAmbrosio, capo di Stato maggiore dell’esercito, e dettato telefonicamente a Tarabini, unico vicesegretario presente nella segreteria ...
Leggi Tutto
AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] venivano sostituiti da appassionati del cinema come Vittorio Calcina, Edoardo di Sambuy, Giovanni Vitrotti muto, Napoli 1956, pp. 795. 421; D. De Gregorio, Nascita e morte della Ambrosio film, in Bianco e nero, XXIV (1963), n. 1-2, pp. 70-76 ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] nascita di importanti case di produzione, in particolare l'Ambrosio film e l'Itala Rossi (che produsse tra forze imperiali, guidate da Eugenio di Savoia, e piemontesi, al comando di Vittorio Amedeo II, mossero all’attacco e, messo in fuga il nemico, ...
Leggi Tutto
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] in Grecia. Il 12 un'assemblea costituente a Tirana proclamò Vittorio Emanuele III re d'Albania, e questi, il 16, accettò di lui, particolarmente dal nuovo capo di stato maggiore V. Ambrosio (successo a Cavallero il 1° febbraio). V'era anche stata ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] governo, che ha cura di rafforzare l'esercito: sul litorale si hanno le vittorie del Cerrito (31 dicembre 1812) e di San Lorenzo (3 febbraio 1813 L'attore, autore e traduttore peruviano don Luis Ambrosio Moranti cooperò a questa ripresa che segnò l' ...
Leggi Tutto
La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] distingue particolarmente, come attore e direttore, Vittorio Sjöström. Un film impersonato da questo attore , la Palatino, la Fert, la Guazzoni Film, e fra le torinesi, l'Ambrosio, l'Italia, la Pasquali, la Gloria, la Savoia. A Milano lavorava la ...
Leggi Tutto
FOGGIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Citta capoluogo della provincia di Capitanata, situata nel mezzo del Tavoliere di Puglia, a 74 m. s. [...] pure tutto di recente, del Viale XXIV maggio, e il Corso Vittorio Emanuele II, che si spinge fino nel nucleo della città e ne 1876; F. Gregorovius, Nelle Puglie, Firenze 1882; F. D'Ambrosio, Memorie di Foggia, Sansevero 1890; F. Villani, Foggia al ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...