Giornalista italiano (Bastiglia 1944 - Washington 2019), figlio di Guglielmo. Corrispondente da Bruxelles (1970) e da Washington (1973) per La Stampa, passò poi (1977) al Corriere della sera come articolista e inviato speciale a Mosca. Dopo aver aperto per La Stampa la redazione di Tokyo nel 1982, passò a la Repubblica come capo della redazione di Parigi (1985) e poi (1986-92) inviato speciale a Washington. ...
Leggi Tutto
VittorioZucconi
Stati Uniti
"Giuro solennemente che adempirò con lealtà ai doveri di presidente degli Stati Uniti…"
Il presidente degli anni Novanta
di VittorioZucconi
7 novembre
I cittadini degli Stati [...] : fra incertezze e colpi di scena la conta dei voti va avanti fino al 12 dicembre, quando viene annunciata la vittoria di strettissima misura di Bush. Il nuovo presidente giurerà il 20 gennaio 2001, quando riceverà le consegne dal presidente uscente ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] messa in rilievo (15-16):
(14) […] ci possono essere periodi di lunga bonaccia, in queste acque che appaiono mitissime […] (VittorioZucconi, «la Repubblica» 27 febbraio 2011, p. 9)
(15) Ma da qualche parte un contraccambio per gli agrari doveva pur ...
Leggi Tutto
pro-gay
(pro gay), agg. inv. In favore di chi è gay.
• «Ma che ci importa delle polemiche sui manifesti pro-gay [...]? Si vedono da anni coppie “omo” e “lesbo” nelle pubblicità della moda D&G oppure [...] perché l’Europa chiama famiglia «ciò che per sua natura non lo è». (Francesca Angeli, Giornale, 10 giugno 2015, p. 18, Attualità).
- Dall’ingl. pro-gay.
- Già attestato nella Repubblica del 12 novembre 1986, p. 14, Politica estera (VittorioZucconi). ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] la Sezione Italiana dell’Internazionale Faragista, un tempo conosciuta come M5S, i rivoluzionari da pub. Ukipy Strasbourg (VittorioZucconi, twitter.com, 3 giugno 2014).
• [tit.] Juncker chi? / Il metodo Renzi a Bruxelles evita un autogol con ...
Leggi Tutto
pennetta
s. f. In informatica, supporto rimovibile di memoria collegabile a un computer mediante una porta Usb.
• A voler tracciare un primo bilancio della ventottesima edizione del Salon du Livre di [...] o dei big finanziari che gli hacker sul lato luminoso della nuova Forza vantano. Solo malevolenza. Soltanto prepotenza. (VittorioZucconi, Repubblica, 20 dicembre 2014, p. 14, Mondo) • Dentro le chiavette il Papa carica corrispondenza personale con ...
Leggi Tutto
liberalizzatore
s. m. e agg. Chi o che si propone di liberalizzare, di eliminare vincoli e restrizioni.
• «[Pier Luigi] Bersani ha tagliato da un bel pezzo la barba di Marx e anche quella di Che Guevara. [...] ». (R[obert] V[ignola], Giornale d’Italia, 22 febbraio 2015, p. 3, Attualità).
- Derivato dal v. tr. liberalizzare con l’aggiunta del suffisso -(t)ore.
- Già attestato nella Repubblica del 25 luglio 1985, p. 1, Prima pagina (VittorioZucconi). ...
Leggi Tutto
messicanizzazione
s. f. Progressiva diffusione del narcotraffico, sul modello di quanto era già avvenuto in Messico.
• Con realismo e conoscenza delle problematiche del suo Paese ‒ attraverso gli sforzi [...] . (Lucia Capuzzi e Nello Scavo, Avvenire, 3 dicembre 2016, p. 3, Idee).
- Derivato dall’agg. messicano con l’aggiunta del suffisso -izzazione.
- Già attestato nella Repubblica del 29 marzo 1986, p. 13, Inchieste (VittorioZucconi).
> bergoglismo. ...
Leggi Tutto
autonegazione
s. f. Negazione, mortificazione di sé stessi.
• Hugo Ball, fondatore del Cabaret Voltaire a Zurigo, col quale nasce il Dadaismo, esortava a non credere all’esistenza della sua persona e [...] che noi chiamiamo «primitive» a quelle teologicamente più complesse, una forma intensa e fisica di preghiera e devozione. (VittorioZucconi, Repubblica, 8 settembre 2013, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal confisso auto-1 aggiunto al s. f. negazione ...
Leggi Tutto
giornalismo di strada
loc. s.le m. Giornalismo sul campo, che raccoglie notizie, testimonianze e commenti per strada, tra la gente.
• Il movimento studentesco cileno lotta per l’istruzione «pubblica [...] di non sapere quale futuro ci sia per le super-portaerei del giornalismo nell’era dei gommoni pirata. (VittorioZucconi, Repubblica, 25 aprile 2013, p. 40, Politica estera) • In tanti proprio grazie all’annuncio sul settimanale dell’arcidiocesi ...
Leggi Tutto
bushista
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di George W. Bush; relativo a George W. Bush. ◆ Citando Pascal, il premier [Jean-Pierre] Raffarin ha invitato gli Stati Uniti a rispettare «la forza del diritto», sostenendo che la...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...