SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] vuole che egli l'iniziasse come avvenitizio di basso rango (guardiano di cavalli all'ingresso del teatro, secondo WilliamDavenant). Può essere che fin dal principio venisse a far parte della compagnia sotto il patronato di lord Strange, di ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] , romanzi di Gomberville, di La Calprenède, degli Scudéry) e italiani (l'opera in musica) nel Siege of Rhodes che Sir WilliamDavenant riuscì a far rappresentare nel 1656. Su questa via si mette il Dryden con le sue "tragedie eroiche", creando un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine della Repubblica, la musica in Inghilterra risente della chiusura verso le arti [...] un’opera in lingua inglese era già stato fatto nel 1656 con L’assedio di Rodi (un testo a carattere storico di WilliamDavenant musicato a sei mani da Henry Lawes, Henry Cooke e Matthew Locke, e dissimulato, per non destare l’ostilità puritana, con ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo (Oxford 1606 - Londra 1668), creduto figlio di W. Shakespeare. Autore di tragedie e commedie, di cui le migliori (The wits, 1633; Unfortunate lovers, 1643; Love and honour, 1649) furono assai lodate da S. Pepys. Fu creato poeta laureato nel 1638. Attivo sostenitore di Carlo I, ebbe il titolo di baronetto all'assedio di Gloucester (1643). Scrisse un lungo poema epico, Gondibert (1651), ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] sue ricerche e nella divulgazione delle sue scoperte da sir William Petty (1623-87), molto più dotto di lui, cifre sulle cose che riguardano il governo" venne data da sir Charles Davenant nei suoi Discourses on the public revènues (1698); G. King ( ...
Leggi Tutto
SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] . nel giugno 1689 venne assunto in qualità di segretario da sir William Temple a Sheen, e in questa posizione ebbe modo di studiare a terra Gondibert (titolo di un poema epico di W. Davenant, 1651), Virgilio viene a corpo a corpo col suo traduttore ...
Leggi Tutto
LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] trouble, fatica e fastidio; la tradizione marginalista, a partire da William Jevons (v., 1871), considera il lavoro come 'disutilità' che dagli aritmetici politici (Gregory King, Charles Davenant) classificavano reddito e lavoratori non in base ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dottrina economica più importante cui si ispirano i governi è il mercantilismo, [...] del denaro come parametro comune di scambio: tra loro Potter, Asgill, Cary e Davenant. Nel saggio Il segreto della ricchezza (1650) l’economista mercantilista William Potter attira l’attenzione sul problema della velocità di circolazione della moneta ...
Leggi Tutto
PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] perché crea disoccupazione all'interno. Nel 1662 William Petty afferma che è meglio bruciare i prodotti e la nazione in complesso non diventa affatto più ricca", scrive Charles Davenant nel suo An essay on the East India trade, 1696 (cit. in ...
Leggi Tutto