Vino liquoroso spagnolo (prodotto nei pressi di Cadice) a gradazione alcolica fra 15° e 18°, che si ottiene con uve Palomino e Pedro Jiménez, fatte appassire dopo la vendemmia. Importanti le botti, dove il vino nuovo viene periodicamente e parzialmente a sostituire quello pronto per l’imbottigliamento ...
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Città della Spagna meridionale (già Xeres de la Frontera; 205.364 ab. nel 2008), nella provincia di Cadice, comunità autonoma dell’Andalusia. È nota per la grande industria enologica (vini jerez e manzanilla), [...] che le ha guadagnato fama internazionale (caratteristiche sono le bodegas, o cantine, per la conservazione dei vini). Sede di industrie siderurgiche e chimiche ...
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SCHUSTER, Bernd
Luca Valdiserri
Germania. Augusta, 22 dicembre 1959 • Ruolo: libero-centrocampista • Squadre di appartenenza: 1976-78: Augusta; 1978-80: Colonia; ottobre 1980-88: Barcellona; 1988-90: [...] -83, 1985-86), 1 Supercoppa Spagnola (1984, 1989), 1 Coppa delle Coppe (1981-82) • Carriera di allenatore: Colonia (1997-98), Xeres (2001-02)
Lo chiamavano 'l'Angelo biondo', per i capelli fluenti e un viso dolce che faceva innamorare le tifose ...
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Nacque il 19 gennaio 1876 a Vrlika, borgo della Dalmazia montana. Studiò lingue romanze a Vienna e a Firenze. Fino al 1908 tenne nella Scuola reale superiore di Spalato la cattedra di lingua italiana e [...] giovane poeta fu un volume di liriche, Knjiga Boccadoro (Il libro B., 1900), volume che pubblicò con lo pseudonimo di Xeres de la Maraja. In queste liriche voluttuose e sensuali si sente il riflesso della cultura italiana non soltanto nella forma, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello straordinario mondo dell’epoca vittoriana, Dickens dà voce e coscienza critica [...] Così ci rimettemmo le spese dell’inserzione (la povera cara mamma, che cercava proprio allora di vendere il suo, d’un vino di Xeres, non volle saperne di aumentare la scorta) e la "camicia" fu messa, dieci anni più tardi, in lotteria tra la gente del ...
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IEREZ de la Frontera (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Capoluogo di partido judicial nella provincia spagnola di Cadice (Andalusia), 45 km. a NE. da questa città, sulla ferrovia di Madrid. [...] sono le capaci bodegas, o cantine, per la conservazione dei famosi vini (conosciuti col nome di vini di xeres, secondo l'antica grafia del nome) del territorio (sherry, tintilla, manzanilla, pajarote, ecc.). La regione produce anche cereali ...
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PRESTITI
Il prestito (o forestierismo) è una parola, una locuzione o una costruzione sintattica di una lingua straniera che entra nel lessico di un’altra lingua.
Nel lessico italiano contemporaneo si [...] parole che iniziano per x, y, z, s + consonante, si usano le forme maschili lo, gli, uno e le forme femminili la, una
lo xeres, uno yes-man, lo zen, gli shampoo, la yurta
– con parole che iniziano per w, se w viene pronunciata come una v, si usano ...
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NINGUARDA, Feliciano
Alexander Koller
NINGUARDA, Feliciano. – Nacque intorno al 1524 da Marco e da Brigida Castelli Sannazzaro a Morbegno in Valtellina, che all’epoca faceva parte del territorio dei [...] - M. Guidetti, Storia di Valtellina e Valchiavenna, Milano 1990; S. Xeres, F. N. de Morbegno (1524-1595). Un dominicain encore méconnu, in XIV (1998), pp. 207-226; G. Perotti - S. Xeres, F. N. riformatore cattolico. Atti delle manifestazioni per il IV ...
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RUSCA, Nicolò,
Alessandro Pastore
beato. – Nacque a Bedano (attuale Canton Ticino, Svizzera) il 20 aprile 1563, primogenito del notaio Giovanni Antonio e di Daria Quadrio, figlia del medico Giovanni [...] di Rusca è stata a lungo segnata da prese di posizione contrapposte sul piano confessionale, come mostrano anche il recente S. Xeres, Dà la vita il buon pastore. Biografia di N. R., Sondrio-Como 2013, oppure – di contro – E. Camenisch, Storia della ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. [...] dai vini comuni con 75.153 t (56,5%). seguiti da vini di Malaga e simili con 34.008 t (25,6%) e poi dai vini Jerez (Xeres) con 19.158 t (14,4%). Questi ultimi, pur essendo solo al terzo posto per la quantità, sono al primo posto per il valore, con 31 ...
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xeres
xères s. m. [dallo spagn. Xeres, grafia arcaica del nome della città di Jerez 〈kħerètħ〉 de la Frontera]. – Vino liquoroso spagnolo, più noto in commercio con la forma ingl. sherry (v.).
albiglio
albìglio s. m. [dallo spagn. albillo, der. di albo «bianco»]. – Vitigno molto diffuso in Spagna (dove fra l’altro serve alla preparazione dei vini xeres) e introdotto anche in Italia da tempo remoto.