(gr. Ταΰγετος e Ταΰγετον) Catena montuosa della Grecia, detta anche Pentadattilo, che si estende per oltre 100 km tra la Messenia e la Laconia, con direzione prevalente NOSE (altezza massima Monte Sant’Elia, 2407 m), delimitata a E dalla profonda valle dell’Eurota, a O dalla bassura messenica. La catena è costituita essenzialmente da scisti e calcari cristallini, cui si sovrappongono potenti masse calcaree cretaceo-eoceniche. Ricco di estesi boschi nell’antichità, il T. presenta oggi un paesaggio piuttosto brullo, con rade zone boscose.
Da un suo dirupo, secondo la tradizione, gli Spartani precipitavano i bambini nati deformi o malaticci. Era considerata sede prediletta di Artemide cacciatrice.