talpa zoologia Nome comune di numerose specie di Mammiferi con abitudini fossorie, principalmente appartenenti alla famiglia di Mammiferi Soricomorfi Talpidi.
I Talpidi del genere Talpa, grandi fino alle dimensioni di un ratto, hanno corpo cilindrico, collo corto, cranio con rostro allungato, ricco di terminazioni sensitive e rivestito di pelli tattili; occhi piccoli spesso ricoperti dalla pelle (la trasparenza della quale permette tuttavia all’animale la percezione della luce), padiglione auricolare assente, arti brevi forniti di 5 dita, armate di robuste unghie, gli anteriori, massicci, hanno l’omero fuso con la clavicola, pelame fitto e morbido di colore grigio-cupo o nerastro. Per lo più ottime scavatrici (con le zampe anteriori scavano sistemi di lunghe gallerie dove vivono in permanenza), le t. si nutrono di lombrichi, di larve e adulti di Insetti e altri artropodi, piccoli Anfibi e Rettili. Il genere riunisce 6-9 specie diffuse in Europa e Asia centro-settentrionale; T. europaea (v. fig.) vive anche nell’Italia centro-settentrionale, T. caeca in Italia si rinviene soprattutto sulle Alpi e gli Appennini; T. romana è dell’Italia centro-meridionale. T. dorata Mammifero Afrosoricida appartenente alla famiglia Crisocloridi, dell’Africa subsahariana. I 9 generi presentano morfologia e adattamenti simili ai Talpidi fossori: ipogei, scavatori di tane a piccole profondità, hanno corpo tozzo, testa conica, occhi rudimentali, padiglione auricolare assente, collo indistinto, coda assente, arti anteriori quasi nascosti nel tronco, con 4° dito ridotto, 5° assente; pelo folto e morbido, iridescente, da cui il nome comune. T. marsupiale Specie (Notoryctes typhlops) di Mammifero Metaterio Notorictemorfo australiano, di aspetto e abitudini simili alla t., scava gallerie superficiali nelle sabbie dei deserti dell’Australia centrale. Ratto t. Nome comune dei Roditori della famiglia Spalacidi.
La famiglia dei Talpidi, diffusa in tutta la regione olartica, comprende circa 17 generi con oltre 40 specie. Oltre alle forme fossorie, include forme semifossorie e acquatiche; le specie semifossorie hanno aspetto più simile a un toporagno, quelle acquatiche, come i desman, hanno muso lungo e appiattito, coda lunga e arti posteriori larghi e palmati. tecnica Nella costruzione di gallerie (e nelle miniere), macchina fresatrice capace di scavare in rocce tenere o compatte impiegando frese a bottone o a disco con taglienti in metallo duro, polveri sinterizzate ecc., che, spinte contro la roccia da dispositivi oleodinamici che applicano forze di decine di kN, la frantumano ruotando con velocità diversa a seconda della consistenza della roccia stessa.