• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Taranto

Dizionario di Storia (2011)
  • Condividi

Taranto


Città della Puglia, capoluogo di provincia. Fu fondata da coloni spartani probabilmente verso la metà dell’8° sec. a.C. Varie leggende narrano come i colonizzatori appartenessero a strati inferiori della popolazione spartana: certo è che la fondazione della colonia (l’unica spartana) è in relazione con problemi demografico-sociali assai pressanti a Sparta. La colonia si affermò dopo lunghe lotte con i locali: nel 473 a.C. i tarentini furono gravemente sconfitti dagli iapigi; la sconfitta aprì la strada alla democrazia. I tarentini, presto ripresisi, esercitarono la supremazia sulla vicina Metaponto e poi sulla Siritide, che fu loro lungamente contesa da Turi, fondata da Pericle (444) sul luogo della distrutta Sibari. Nel 4° sec. T. partecipò alla Lega italiota costituitasi per arginare l’avanzata delle popolazioni indigene (messapi-lucani-bruzi): ma le difese furono insufficienti e T. invocò l’aiuto di Archidamo di Sparta (339-338), di Alessandro di Epiro (334), di Cleonimo principe spartano (303). Frattanto era intervenuta Roma a sostegno dei lucani e si venne a una pace le cui clausole, violate da Roma nel 281, provocarono la guerra tarantina (o tarentina) con l’intervento, a favore di T., di Pirro re d’Epiro. La guerra si concluse (272) con la sottomissione della città greca e il suo ingresso nell’alleanza romana. Fedele a Roma durante la prima guerra punica, T. nella seconda aprì le porte ad Annibale (212) e per questo fu punita ferocemente tre anni dopo, quando Fabio Massimo la riconquistò, con la strage o la vendita in schiavitù dei suoi cittadini e con il saccheggio. Nel 125 vi fu dedotta una colonia romana (colonia Neptunia) e nel 90 fu eretta a municipio. Gradatamente la città, che era stata la metropoli della Magna Grecia e centro importantissimo dell’arte e della cultura ellenica, cominciò a latinizzarsi; ma la sua importanza economica andava scemando di fronte alla città di Brindisi, che da modeste origini assurgeva a massimo porto commerciale dell’Adriatico. Conquistata da Totila (549) e ripresa da Narsete (552), espugnata dai longobardi, tornata all’imperatore Costantino III (663), poi in mano a Romualdo, duca longobardo di Benevento, nel corso del 9° sec. T. passò alternativamente dai bizantini ai saraceni, finché l’imperatore Niceforo II Foca la riprese nel 967. Occupata nel 1063 da Roberto il Guiscardo, fu centro di un potente feudo, che ebbe poi titolo principesco. Sotto gli Angioini T. fu appannaggio (1301) di Filippo, quartogenito di Carlo II d’Angiò, poi del figlio Roberto. Passò poi a Giacomo del Balzo, a Ottone di Brunswick e a Raimondo Orsini del Balzo, sotto il quale fu capitale di un grande principato. Alla morte di Raimondo, passò a Ladislao di Durazzo che aveva sposato la vedova di Raimondo, Maria d’Enghien. Nel 1463 il principato di T. tornò a far parte della Corona. Conquistata da G. Fernández de Cordova (marzo 1502) e in seguito fortificata dagli spagnoli, T. sostenne ripetuti attacchi turchi nel corso del 16°-17° secolo. Occupata dai francesi nell’apr. 1801 e ancora dopo Austerlitz, nel decennio 1806-15 T. divenne la loro più sicura base navale contro gli inglesi stabiliti a Capri e in Sicilia e contro i russi stabiliti a Cattaro. Dopo il 1815, i Borbone si disinteressarono di T., il cui sviluppo riprese solo dopo l’unificazione. Durante la Prima guerra mondiale vi ebbero base le flotte italiana, francese e inglese del Mediterraneo; nel corso della Seconda la città subì gravi danni per i bombardamenti aerei.

Vedi anche
Brindisi Comune della Puglia (328,3 km2 con 90.222 ab. nel 2007), capoluogo di provincia. Sorge a 13 m s.l.m. su un promontorio fra due seni di mare (detti di Levante e di Ponente), che formano il porto interno; questo comunica, per mezzo del canale Pigonati, con il porto esterno, chiuso a NE dall’isola di S. ... Puglia Regione dell’Italia meridionale (19.358 km2 con 4.076.546 ab. nel 2008, ripartiti in 258 Comuni; densità 210 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla Campania e dalla Basilicata. I punti estremi sono: a N la Punta di Peschici nel Gargano, a E il Capo ... Magna Grecia (gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; più antico è il termine Italioti, riferito ai Greci trasferitisi stabilmente in quelle colonie. ... Metaponto Centro del Comune di Bernalda (prov. di Matera), sulla costiera ionica lucana (Golfo di Taranto), tra le foci del Bradano e del Basento. Si è notevolmente sviluppato in conseguenza della vasta opera di trasformazione agricolo-fondiaria attuata nella piana che lo circonda (piana di Metaponto). ● Il nome ...
Categorie
  • STORIA PER CONTINENTI E PAESI in Storia
  • EUROPA in Geografia
  • ITALIA in Geografia
Tag
  • RAIMONDO ORSINI DEL BALZO
  • PRIMA GUERRA MONDIALE
  • ROBERTO IL GUISCARDO
  • LADISLAO DI DURAZZO
  • GIACOMO DEL BALZO
Altri risultati per Taranto
  • Taranto
    Enciclopedia on line
    Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta che, in posizione centrale, separa il Mare Piccolo, a N, dal Mare Grande, a S. Da qui si dipartono, allargandosi, ...
  • TARANTO
    Federiciana (2005)
    CCosimo Damiano Fonseca La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza dei due mari, il piccolo e il grande, che, tra la fine dell'XI e per tutto il XII sec., aveva conosciuto il ...
  • TARANTO
    Enciclopedia Italiana - V Appendice (1995)
    Per dati statistici provinciali v. puglia (Tabelle), in questa Appendice.
  • TARANTO
    Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1981)
    : per dati statistici provinciali v. puglia (tabelle), in questa Appendice.
  • TARANTO
    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    (XXXIII, p. 256; App. I, p. 1044; II, 11, p. 943) Luigi RANIERI Il costante incremento della popolazione fece registrare, al censimento del 4 novembre 1951, 168.941 abitanti residenti nel comune (presenti 174.871), con un incremento, rispetto al 1936, di ben 62.644 unità. La popolazione residente ...
  • TARANTO
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
    (XXXIII, p. 256; App. I, p. 1044) Umberto TOSCHI Anche negli ultimi anni l'incremento della popolazione è stato costante; essa ammontava (nel comune) a 139.720 ab. alla fine del 1940, a 146.100 alla fine del 1943 e a 164.956 alla fine del 1947. Specialmente nell'estate 1943 la città subì numerose ...
  • TARANTO
    Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
    (XXXIII, p. 256) La popolazione della città al censimento del 21 aprile 1936 è risultata di abitanti 137.515 ed è salita al 31 dicembre 1937 ad abitanti 147.668. Il territorio del comune si estende, comprese le frazioni Statte e Talsano, per kmq. 310,07. La città, già servita dall'antichissimo acquedotto ...
  • TARANTO
    Enciclopedia Italiana (1937)
    (A. T., 27-28-29) Goffredo COPPOLA Carmelo COLAMONICO Ciro DRAGO Giulio GIANNELLI Raffaele CIASCA Secondina Lorenzina CESANO Vincenzo VERGINELLI Antichissima città dell'Italia meridionale, situata sul Mare Ionio, nel tratto in cui su questo mare la Penisola Salentina si salda al continente. ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
tarantismo
tarantismo (o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantèllo
tarantello tarantèllo (o tarantièllo) s. m. [forse dal nome della città di Taranto]. – 1. Salume fatto con pancetta di tonno, in Campania, Puglia, Calabria. 2. Pezzo di carne macellata di qualità inferiore che si dà per giunta.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali