(ted. Tarvis) Comune della prov. di Udine (205,6 km2 con 4916 ab. nel 2008). Il centro sorge a 732 m s.l.m. Stazione di confine in cui si incontrano le vie di comunicazione tra il Friuli, l’Austria e la Slovenia, è importante nodo stradale. Borgo d’origine romana, nel 15° sec. divenne fiorente per l’industria del ferro. Centro commerciale con industrie siderurgiche, estrattive e centrali idroelettriche, e frequentato soggiorno estivo e invernale.
Convegno di T. Ebbe luogo il 6 agosto 1943 tra i rappresentanti d’Italia e Germania per esaminare l’atteggiamento del governo italiano nei confronti degli Alleati dopo la caduta del fascismo.
Passo di T. Spartiacque (detto anche di Camporosso; ted. Seifnitzer Sattel) tra il Mare Adriatico (Fella-Tagliamento) e il Mare Nero (Gail-Drava-Danubio), a O di T., a 816 m s.l.m.