Scrittore indonesiano (Cianjur, Giava Occid., 1920 - Mosca 1979). Alieno da ogni suggestione della cultura occidentale e non impegnato politicamente, anche se sostenuto dagli intellettuali marxisti, alla caduta del regime di Sukarno (1965) dovette riparare in Cina, quindi nell'URSS. Considerato il primo commediografo moderno indonesiano (le commedie in un atto Bunga Rumah Makan "Il fiore del ristorante", 1948, e Awal dan Mira "A. e M.", 1952), autore di libretti per musica (Suling "Il flauto", 1948) e di un'importante raccolta di racconti (Orang-orang Sial "I falliti", 1956), scrisse anche romanzi, tra i quali (1976-77) l'inedito Kolot Koloset ("Gli anziani parlano ma non vengono ascoltati"). Pubblicò inoltre testi in sundanese, sua lingua madre.