Chedivè d'Egitto (Il Cairo 1852 - Ḥelwān 1892); figlio primogenito di Ismā῾īl, dopo la forzata abdicazione del padre salì al potere (1879). Gli inizî del suo regno furono difficili: il ristabilimento del controllo finanziario da parte dell'Inghilterra e della Francia provocò il moto nazionalistico di ῾Orābī pascià, che T. non ebbe la forza di reprimere fin dall'inizio. Ne derivò il bombardamento di Alessandria da parte della flotta inglese (luglio 1882) e l'intervento di truppe inglesi per soffocare la rivolta, dinanzi alla quale T. era fuggito abbandonando Il Cairo e richiedendo l'appoggio britannico. Dopo l'invasione britannica dell'Egitto e la sconfitta di ῾Orābī (ag. 1882), l'autorità di T. fu restaurata, ma egli rimase nella più completa dipendenza dalla Gran Bretagna. Gli successe il figlio ῾Abbās Ḥilmī, l'ultimo chedivè.