Pseudonimo della scrittrice umoristica russa Nadežda Aleksandrovna Bučinskaja, nata Lochvickaja (Pietroburgo 1872 - Parigi 1952). Già nota prima della rivoluzione (Jumorističeskie rasskazy "Racconti umoristici", 2 voll., 1910-11), fu però soprattutto scrittrice dell'emigrazione, della cui vita i suoi brevi racconti, disseminati in giornali e settimanali, e poi in parte raccolti in volume (Tichaja zavod´ "La piccola tranquilla insenatura", 1921; Ved´ma "La strega", 1936; Zig-zag, 1939), hanno conservato un quadro, prezioso anche come documento. Pubblicò inoltre degli originali Vospominanija ("Ricordi", 1932) e un romanzo, Avantjurnyj roman ("Un romanzo di avventure", 1932).