Ammiraglio (Torino 1859 - Roma 1948). Uscito dalla scuola di marina di Genova con il grado di guardiamarina (1877), fu capitano di vascello (1904), contrammiraglio (1910), ispettore delle siluranti (1912) e capo di Stato Maggiore della marina (1913). Comandante delle forze navali dell'alto Adriatico durante la prima guerra mondiale, nel 1918 fu nominato ammiraglio e nel 1922, all'avvento del fascismo, assunse la carica di ministro della Marina, che mantenne fino al 1925. Duca (1923), Grande ammiraglio (1924), una volta ritirato dalla vita politica attiva fu tra i collaboratori di corte di Vittorio Emanuele III.