Ingegnere e matematico francese (Soultz 1827 - Parigi 1901). Ingegnere minerario, fu radiato dall'albo (1852) per il suo rifiuto a prestare giuramento al Secondo Impero. Reintegrato (1870), insegnò all'École des mines e all'École polytechnique; fu quindi (1878) ingegnere-capo e poi (1886) ispettore generale delle miniere. Si devono a M. importanti lavori sulle curve anallagmatiche e sulle superfici ciclidi.