Kuhn, Thomas Samuel
Storico e filosofo statunitense della scienza (Cincinnati 1922 - Cambridge, Massachusetts, 1996). Fu prof. nella Harvard University (1951-56), nella univ. della California a Berkeley (1958-64), a Princeton (1964-79) e Cambridge (1979-83), e al Massachusetts institute of technology. Dopo aver insegnato fisica, si interessò alla storia della scienza, colpito dalla discrepanza tra le concezioni epistemologiche tradizionali e l’evidenza storica. In The structure of scientific revolutions (1962; trad. it. La struttura delle rivoluzioni scientifiche: come mutano le idee della scienza) egli sostiene che la storia della scienza è caratterizzata da un alternarsi di fasi di «scienza normale» e fasi di «rottura rivoluzionaria». Nella prima fase le assunzioni teoriche fondamentali («paradigmi») vengono di continuo articolate ed estese in funzione di un’applicazione sempre più esaustiva. Nel corso di questa attività insorgono tuttavia inevitabili «anomalie», che la scienza «paradigmatica» tenta invano di riassorbire prima che esse determinino la «rottura rivoluzionaria» e l’elaborazione e infine accettazione di un nuovo paradigma. Il consolidarsi del nuovo paradigma apre a sua volta una nuova fase di scienza «normale». Nei suoi scritti posteriori (The essential tension: selected studies in scientific tradition and change, 1977; trad. it. La tensione essenziale) K. ha attenuato le conseguenze irrazionalistiche e relativistiche derivanti dalla tesi dell’«incommensurabilità» di teorie appartenenti a paradigmi differenti, pur continuando, da un lato, a sottolineare la funzione degli aspetti sociologici e psicologici, e, dall’altro lato, a opporsi a un’immagine dell’attività scientifica come acquisizione progressiva e cumulativa della verità. Altre opere: The Copernican revolution (1957; trad. it. La rivoluzione copernicana: l’astronomia planetaria nello sviluppo del pensiero occidentale); Black-body theory and the quantum discontinuity, 1894-1912 (1978; trad. it. Alle origini della fisica contemporanea: la teoria del corpo nero e la discontinuità quantica); The road since structure: philosophical essays 1970-1993, with an autobiographical interview (post., 2000).