VINÇOTTE, Thomas
Scultore, nato ad Anversa il 18 gennaio 1850, morto a Bruxelles il 25 marzo 1925. Fu allievo di W. Geefs prima, di E. Simonis poi all'accademia di Bruxelles, dell'Ècole des Beaux-Arts a Parigi e di P.-J. Cavelier. Recatosi in Italia lavorò a lungo a Firenze. Nel 1874 mandò a Bruxelles il suo Giotto che ebbe grande successo e nel quale già si afferma la sua personalità. Rientrato nel Belgio, fu nominato scultore ufficiale della corte; gli dobbiamo perciò numerosi ritratti della famiglia reale e di personalità ufficiali, ritratti che sono veri capolavori. Magnifici i suoi gruppi decorativi, il Domatore di cavalli, di Bruxelles e i Cavalli marini di Ciergnon. La statua di Agneessens e quella equestre di re Leopoldo II in Bruxelles sono veramente grandiose. Tutte le sue composizioni, spontanee ed espressive, sono decorative senza essere teatrali e senza perdere di vigore. Il frontone del palazzo reale, a lui dovuto, di grande originalità e di un bel movimento, è purtroppo male esposto. Ricordiamo inoltre il monumento del Congo e, in collaborazione con il Lagac, la quadriga dell'Arco del Cinquantenario a Bruxelles. Sue opere nei musei di Bruxelles, Anversa, Gand, Berlino, Budapest.
Bibl.: P. Lambotte e A. Goffin, Th. Vinçotte et son oeuvre, Bruxelles 1912; M. Devigne, La sculpture belge, 1830-1930, ivi 1931.