Timbuctu
(o Tombouctou) Città dell’od. Mali. Situata a N dell’ansa del Niger, T., esistente già verso il 12° sec. come campo periodico dei nomadi , si sviluppò come città carovaniera. Agli inizi del Trecento fu incorporata nell’impero del Mali. Nello stesso secolo il viaggiatore arabo Ibn Battuta la menziona come grande centro islamico e maggiore mercato alle porte del Sahara occidentale. Conquistata nel 15° sec. dal Songhai (➔ Sonni Ali), raggiunse il proprio apogeo nel Cinquecento. Il declino ebbe inizio con l’occupazione marocchina del 1591. Saccheggiata da bambara e fulani, fu riconquistata dai tuaregh nel 1800. Nel 1894 fu occupata dai francesi. Il centro urbano storico, ancora compatto e coerente, caratterizzato da una pregevolissima architettura in terra conserva alcune fra le più antiche moschee dell’Africa occidentale.