Finanziere senese (sec. 13º-14º); dopo aver commerciato nelle fiere della Champagne, ottenne dal conte di Fiandra, Roberto di Béthune, nel 1306 l'appalto di tutte le sue esattorie. Assistito dai fratelli Bartolomeo e Filippo e con personale italiano impiantò a Bruges un'amministrazione centrale, istituendo col Transport de Flandre un ruolo generale di ripartizione delle imposte. Ma, dopo pochi anni, riscontratesi irregolarità nell'amministrazione, Tommaso dovette abbandonare la contea, mentre il fratello Bartolomeo veniva giustiziato.