SCIALOJA, Toti (propr. Antonio) (App. III, ii, p. 683)
Pittore, morto a Roma il 1° marzo 1998. Dopo la complessa esperienza delle 'impronte', elaborata negli anni Sessanta, la sua ricerca si orientò verso una scansione ritmica della superficie geometricamente e cromaticamente strutturata (Cola di Rienzo, 1970), per superare negli anni Ottanta ogni costrizione teorica e concettuale in un rinnovato approccio gestuale dalla pennellata fluente e libera. Di questa nuova forza espressiva sono alta testimonianza la serie San Isidro (1983), ispirata dalla Romería de San Isidro di Goya, e i dipinti legati al suo soggiorno a Gibellina, dove tenne un laboratorio nell'estate 1985. Dalla fine degli anni Ottanta S. si dedicò anche alla scultura. Le sue opere sono state presentate alla Biennale di Venezia nel 1964 e nel 1984, all'xi Quadriennale romana (1986) e alla rassegna Geografie oltre l'informale (Milano, 1987), e in importanti personali come quella organizzata dalla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma nel 1991.
Accanto all'impegno didattico presso l'Accademia di belle arti di Roma (1965-85), di cui fu direttore dal 1982, importante è stato il suo apporto al teatro, anche se episodico dopo l'intensa collaborazione con il coreografo A. Milloss negli anni Quaranta e Cinquanta: nel 1964 realizzò le scenografie per Povera Juliet di A. Giuliani e Traumdeutung di E. Sanguineti per il teatro dell'Akademie der Künste di Berlino, e nel 1965 mise nuovamente in scena testi dei Novissimi (A. Giuliani, G. Falzoni, E. Pagliarani) al Teatro Parioli di Roma; nel 1986 realizzò per le Orestiadi di Gibellina le macchine sceniche de Il ratto di Proserpina di Rosso di San Secondo. La sua vena letteraria, a partire dagli anni Settanta, si espresse in una ricca produzione poetica segnata da inventività linguistica e raffinato gusto del nonsense, a cominciare da Amato topino caro (1971), il primo dei libri per l'infanzia da lui stesso illustrati (rist. in Versi del senso perso, 1989), fino a Le costellazioni, esametri 1993-1996 (1997).
Nel 1991 è stato pubblicato Giornale di pittura, diario-commento della sua ricerca pittorica. Vedi tav. f.t.
Bibl.: F. D'Amico, Toti Scialoja, Roma 1991. Tra i numerosi cataloghi di mostre: Animalie. Toti Scialoja. Disegni con animali e poesie, a cura di A. Rauch, Galleria comunale d'arte moderna, Bologna 1991; Toti Scialoja. Opere dal 1940 al 1991, Galleria nazionale d'arte moderna, Roma 1991.