(Treaty of Good-Neighborliness and Friendly Cooperation) Trattato di durata ventennale firmato a Mosca nel luglio 2001 dal presidente cinese Jiang Zemin e dal presidente russo V. Putin, in cui vengono delineate le linee guida per la cooperazione economica e le relazioni diplomatiche e geopolitiche tra i due Paesi, ampliando i rapporti bilaterali di partenariato e interazione strategica su basi paritarie e deideologizzate. Fondato sul rispetto del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, il Trattato ha intensificato la cooperazione tra i due Paesi in ambito economico, commerciale ed energetico-nucleare, producendo dal 2010 un incremento degli scambi del 167%, con un fatturato di 26.431 miliardi di dollari al febbraio 2022 (+38,5%). Alla scadenza ventennale del giugno 2021 il patto è stato rinnovato per un cinquennio, estendendo l’intesa all’elaborazione di piani comuni finalizzati alla tutela degli interessi convergenti dei due Paesi sulla scena geopolitica mondiale e nelle relazioni con il blocco occidentale.