Industriale e mecenate (Montichiari 1877 - Milano 1961). Senatore del Regno nel 1924 e fondatore, il 18 febbraio 1925, dell'Istituto Giovanni Treccani per la pubblicazione della Enciclopedia Italiana e del Dizionario Biografico degli Italiani. Imprenditore tessile, dopo la specializzazione in Germania presso la scuola di tessitura di Krefeld e una proficua esperienza nel Lanificio Rossi, rilevò (1911) il Cotonificio Valle Ticino, intorno al quale sorsero nuove aziende tessili; apportò notevoli perfezionamenti al macchinario tessile e si occupò anche di aziende chimico-meccaniche per la produzione di fibre nazionali. Impiegò quindi gran parte delle sue risorse finanziarie a sostegno degli studî e delle istituzioni culturali. Nel 1921 venne in aiuto dell'Accademia dei Lincei, allora in condizioni molto critiche, e nel 1923 acquistò a Parigi per cinque milioni di lire la famosa Bibbia di Borso d'Este, restituendola poi allo stato italiano (Biblioteca Estense, Modena). Nel 1924, il filosofo Giovanni Gentile gli propose un progetto di enciclopedia nazionale che suscitò il suo interesse. Durante il suo periodo di studio in Germania aveva potuto notare come i giovani tedeschi facessero uso di enciclopedie e dizionarî, mentre mancava nel panorama culturale italiano un'enciclopedia nazionale. Inserendosi con la sua capacità imprenditoriale nello scenario dei tentativi enciclopedici (Martini-Volterra, Formiggini), divenne parte determinante nella realizzazione della Enciclopedia Italiana di scienze, lettere ed arti. Le difficoltà finanziarie di tale impresa lo spinsero nel 1931 a costituire, con le case editrici Bestetti e Tumminelli e Fratelli Treves, la società Treves-Treccani-Tumminelli; si adoperò successivamente affinché l'impresa perdesse il suo carattere temporaneo e si consolidasse con l'aiuto dello stato nel giugno del 1933. Con r. d. l. 24 giugno 1933, n. 669, venne costituito l'Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani, società di importanza nazionale, con la partecipazione di cinque grandi enti. Vicepresidente insieme a G. Gentile del nuovo Istituto, presieduto da Guglielmo Marconi, T. ne divenne presidente onorario nel 1954. Fu insignito del titolo di conte nel 1937 per il suo mecenatismo a favore della cultura italiana e nel 1939 gli fu offerta dall'univ. di Milano la laurea honoris causa in lettere. Costituì nel 1942 la Fondazione Treccani degli Alfieri, che pubblicò, tra il 1953 e il 1966, la Storia di Milano dalle origini al primo quindicennio del Novecento, opera in 16 voll. e Indici, ristampata in anastatica e con gli aggiornamenti per l'età contemporanea (1996) dall'Istituto della Enciclopedia Italiana. Sostenne finanziariamente il Centro studi manzoniani, che conserva la parte più preziosa della sua biblioteca, l'Istituto nazionale per gli studi sul Rinascimento, il Museo Teatrale alla Scala, l'Associazione lirica e concertistica italiana, e nel 1960 istituì una fondazione per la Storia di Brescia. Tra i suoi scritti: Enciclopedia Italiana Treccani. Idea esecuzione compimento (1939), Enciclopedia Italiana Treccani. Come e da chi è stata fatta (1947), Nel cammino della mia vita, autobiografia per i figli (1961). Direttore della sezione Industria dell'Enciclopedia Italiana, contribuì all'opera con molte voci sull'industria tessile.