treccia Gruppo di tre ciocche di capelli lunghi che vengono tessute insieme passando alternatamente l’una sopra le altre così da riunirle in unico elemento dalla caratteristica forma ondulata; più genericamente, gruppo di fili, di nastri, o strisce di cuoio, paglia o altri materiali, intrecciato per vari usi.
In matematica, figura avente opportune proprietà topologiche. Su un telaio rettangolare si tendano più fili paralleli a due lati e con gli estremi sugli altri due; se si effettuano scambi tra fili successivi (con passaggio dell’uno sopra o sotto l’altro) si ha una t. aperta (fig. A); se poi si congiungono gli estremi ugualmente numerati (chiudendo il telaio a cilindro) si ha una t. chiusa (fig. B). Vale il teorema di J.W. Alexander (1923), secondo cui ogni nodo si può ridurre con una deformazione continua a una t. chiusa.