Locuzione con cui viene indicato un gruppo di tre film neorealistici del regista cinematografico indiano Satyajit Ray (1921-1992): Pather panchali (1952-55; Il lamento sul sentiero), Aparajito (1956; L'invitto) e Apu sansar (1959; Il mondo di Apu).
Per approfondire Pather panchali, di Fabrizio Colamartino (Enciclopedia del Cinema)