Nome comune attribuito a numerose specie di Anfibi Urodeli Salamandridi.
I t. italiani appartengono ai generi Triturus, Mesotriton e Lissotriton, distribuiti in Europa. Sono terrestri fino a primavera, quando, con l’inizio del periodo della riproduzione, si spostano in acque ferme o lente; in tale periodo compaiono nei maschi i caratteri sessuali secondari, tra cui una cresta nuziale sulla coda che in alcune specie si prolunga sul dorso; la fecondazione è esterna e si compie attraverso la deposizione, da parte del maschio, di una spermatofora che viene raccolta dalla femmina. Tra le specie diffuse in Italia vi è il t. crestato italiano (Triturus carnifex; v. fig.), lungo fino a 16 cm, di colorazione diversa a seconda della stagione, dell’ambiente e del sesso, caratterizzato dalla presenza nel maschio di una cresta cutanea, lungo la linea mediana dorsale e sulla coda, all’epoca degli amori; il t. italiano (Lissotriton italicus), presente nell’Italia meridionale; il t. punteggiato (Lissotriton vulgaris), lungo 11 cm, molto diffuso; il t. alpino (Mesotriton alpestris), che vive nei laghetti di montagna, fino a 2500 m di altezza, di dimensioni minori e di forme più snelle ed eleganti del precedente, e il t. elvetico (Lissotriton helveticus), anch’esso di montagna.
Hanno anche il nome di t. i Molluschi Gasteropodi Cimatidi del genere Charonia, a cui appartengono specie dalla grossa conchiglia, presenti anche nel Mediterraneo.