Scrittore giapponese (Osaka 1734 - Kyoto 1809). Attivo nella scuola di studî nazionali (kokugaku), è ricordato soprattutto per le opere Ugetsu monogatari ("Racconti di pioggia e di luna", 1768), nove racconti fantastici che, pur ispirati all'analoga produzione cinese, ne rinnovano temi e atmosfera grazie al gioco sapiente di allusioni e riferimenti alla letteratura classica; e Harusame monogatari ("Racconti della pioggia di primavera", 1808), dieci racconti di ambientazione storica.