Fisiologo italiano (Torino 1877 - Genova 1952), prof. nelle univ. di Messina (1922), Palermo (1923) e Genova (1935), nel 1938-40, allontanato dalla cattedra in seguito ai provvedimenti razziali, lavorò a Parigi come maître de recherches alla facoltà di medicina; socio nazionale dei Lincei (1949). Importanti i suoi studî sul pancreas, sul metabolismo dell'azoto e sull'azione dinamica specifica degli alimenti.