Paleografo, erudito, filologo classico (Kassel 1762 - Marburgo 1834). Consigliere e archivista del principe elettore dell'Assia, iniziò la sua attività scientifica come studioso di storia locale, per orientarsi poi verso la paleografia latina, cui dedicò la sua opera principale (Palaeographia critica, 4 voll., 1817-34), fondamentale per lo studio della scrittura corsiva antica e del sistema tachigrafico classico. Come filologo il suo nome è legato a una raccolta di saggi (Bilder und Schriften der Vorzeit, 2 voll., 1819-21) e soprattutto alla prima edizione di Marziano Capella (post., 1836), fondata su un metodo antiquato, ma arricchita di un ampio ed erudito commentario.