Sovrano musulmano della dinastia dei Timuridi di Persia (Sulṭāniyya 1393 - Samarcanda 1449), figlio di Shāh Rūkh. Dal 1408 governò la Transoxiana, e nel 1447 succedette al padre sul trono. Al suo governo è legata la grande fioritura culturale di Samarcanda e di tutta la Transoxiana. Amico di poeti e artisti, scienziato e protettore delle scienze, fece costruire (1428) a Samarcanda un celebre osservatorio astronomico, collaborando alla raccolta di quelle tavole astronomiche intitolata Zīǵ-i giadīd-i sulṭānī ("Nuove tavole sultaniali") che rappresentano l'ultima delle grandi opere scientifiche dell'astronomia musulmana. Fu fatto uccidere dal figlio ribelle, ῾Abd al-Laṭīf.