Poeta turco (Tarso 1926 - İstanbul 1984), concepì la poesia come arte della parola e del sentimento, trasponendo in versi le sue passioni e i suoi dolori. Delle sue numerose opere poetiche, di cui molte furono musicate, ricordiamo: Insanoğlu ("L'essere umano", 1947); Bir daha ölmek ("Morire ancora una volta", 1956); Sahibini arayan mektuplar (1961; trad. it. Lettere in cerca di padrone, 1978); Önce sen sonra sen ("Prima tu poi tu", 1971). Nel 1972 curò la pubblicazione delle poesie di Aşık Veysel.