Usurpatore del margraviato di Brandeburgo (m. Dessau 1356), forse un mugnaio, Jacob Rehbock. Apparve (1348) a Wolmirstedt, asserendo di essere il margravio V. erroneamente ritenuto morto (dal 1319). Approfittando del malcontento serpeggiante nel Brandeburgo a motivo dei soprusi commessi dai Wittelsbach, ai quali era stata concessa la signoria nel 1323, V. il Falso fu riconosciuto come margravio grazie anche all'appoggio di Carlo IV, avversario dei Wittelsbach. Smascherato (1350) dalla dieta di Norimberga, la massima parte del Brandeburgo gli si mantenne fedele; nel 1355 rinunciò al margraviato.