Poeta indiano, autore del Rāmāyaṇa. Nessuna notizia attendibile ci è pervenuta sulla sua persona e sul tempo in cui visse, mentre taluni particolari leggendarî ricorrono nel poema che è legato al suo nome, quali l'accoglienza nel proprio eremo di Sītā esiliata e l'educazione da lui data ai due figli di lei, Kuśa e Lava. A V., considerato in India il primo poeta d'arte (ādikavi), è attribuita l'invenzione dello śloka, metro dell'epica indiana.