vegetarianismo (o vegetarismo)
Ogni concezione dietetica, o regime alimentare, che prescrive o raccomanda un’abituale, assoluta astensione dagli alimenti di origine animale (in primo luogo prodotti carnei o ittici) in base a presupposti o dettami di diversa natura: etica, religiosa o salutistica. Fra i vegetariani si sono costituite varie tendenze che diversamente interpretano il v.: i latto-ovo-vegetariani, che includono nel loro vitto i prodotti lattiero-caseari; i latto-vegetariani che, a differenza dei precedenti, si astengono anche dalle uova; i vegetalisti (➔ vegetalismo). Nella maggior parte dei soggetti sani, il regime latto-ovo-vegetariano può consentire di mantenere un buono stato di nutrizione, con la sola riserva nei confronti di un moderato rischio di anemia, prevenibile con opportuni accorgimenti dietetici ed eventuali integrazioni (ferro, vitamina B12). A maggior ragione, il medesimo rischio sussiste in caso di alimentazione latto-vegetariana, oppure rigorosamente vegetalista, nel qual caso sussistono altri rischi nutrizionali. Discutibile è l’adeguatezza nutrizionale dell’alimentazione vegetariana in certe fasce di età (bambini, adolescenti) e in alcune condizioni fisiologiche (gravidanza, allattamento).