Scrittore peruviano (Lima 1886 - Parigi 1959). Risiedette a lungo a Parigi dove diresse la Revista de América. Le sue lunghe assenze dalla terra d'origine non lo allontanarono dai temi e dalla cultura peruviana, che egli cantò negli schemi della poesia modernista in Cantilenas (1919). Come narratore ha lasciato bellissime pagine in Dolorosa y desnuda realidad (1914) e in La venganza del cóndor (1924). Tuttavia l'aspetto più interessante della sua attività è quello dedicato alla critica e alla divulgazione della letteratura del suo paese: Del Romanticismo al modernismo: prosistas y poetas peruanos (1910), Literatura peruana, 1535-1914 (1914), Semblanzas de América (1919), ecc.