Scrittrice inglese (Knole, Sevenoaks, Kent, 1892 - Sissinghurst, Kent, 1962). Nipote della famosa danzatrice spagnola Pepita, della quale tracciò un vivace ritratto accanto a quello della madre in Pepita (1937), sposò nel 1913 il diplomatico H. Nicolson; la storia di questo matrimonio e delle burrascose passioni giovanili della scrittrice per Rosamund Grosvenor e Violet Trefusis è narrata in un'autobiografia giovanile edita dal figlio della S.-W., N. Nicolson, nel 1973, Portrait of a marriage. Amica di V. Woolf, che nel suo Orlando (1929) volle comporne una biografia interiore, la S.-W. apparteneva all'élite letteraria degli anni Venti. Il primo largo successo di pubblico, non senza una nota di scandalo, lo ottenne col romanzo The Edwardians (1930) che intorno al tema dell'emancipazione della donna presenta un quadro ardito della società durante il regno di Edoardo VII. Lo stesso tema è anche alla base del successivo romanzo All passion spent (1931), che rimane l'opera migliore della Sackville-West. In seguito la scrittrice ha cercato, ma senza pieno successo, di elevarsi a un livello tragico con The dark island (1934). The eagle and the dove (1943), vita delle due sante Terese, la mostra abile nella biografia romanzata; genere che continuò a coltivare con Daughter of France (1959), vita di Anna Maria Luisa d'Orléans duchessa di Montpensier detta "La Grande Mademoiselle". L'ultimo romanzo è del 1961, No signposts in the sea. Notevoli le sue opere sul giardinaggio: Orchard and vineyard (1921); The land (1926); The garden (1946); In your garden (1951); In your garden again (1953); Even more for your garden (1958).