DEL GIUDICE, Vincenzo
Giurista, nato a Trani il 17 agosto 1884. Professore universitario (dal 1923) ha insegnato diritto ecclesiastico nelle università di Catania, Perugia, Macerata, Pisa, Firenze, Milano (Cattolica del Sacro Cuore), Napoli e Roma, dove occupò fino al 1954 l'unica cattedra di diritto canonico tenuta sinora da titolare in università statale.
Delle sue opere nell'ambito del diritto ecclesiatico e della storia delle relazioni tra Chiesa e Stato ricordiamo: Rivendicazione e svincolo, riversione e devoluzione dei beni ecclesiastici, vol. I, Storia e dottrina degli istituti (Roma 1912), La separazione tra Stato e Chiesa come concetto giuridico (Roma 1913), Le condizioni giuridiche della conciliazione tra lo Stato e la Chiesa cattolica in Italia (Roma 1915), Il diritto ecclesiastico in senso moderno (Roma 1915), Le nuove basi del diritto ecclesiastico italiano (Milano 1929), La questione romana e i rapporti tra Stato e Chiesa fino alla Conciliazione. Con considerazioni sui Patti Lateranensi e sull'art. 7 della Costituzione repubblicana (Roma 1947); il suo Manuale dî diritto ecclesiastico (9ª ed., Milano 1959) è inspirato ai principî del confessionismo cattolico. Accanto a queste sue opere di diritto ecclesiastico si ricordano le Nozioni di diritto canonico (10ª ed., ivi 1953). L'attività del D. G. ha contribuito notevolmente al rifiorire degli studî canonistici in Italia in questi ultimi tempi.