MORTARI, Virgilio
Musicista, nato a Passirana di Lainate (Milano) il 6 dicembre 1902. Studiò al Conservatorio di Milano, dove fu allievo di C. A. Bossi e di I. Pizzetti. Dal 1933 al 1940 fu insegnante di composizione al Conservatorio B. Marcello di Venezia e dal 1940 insegna al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma.
La sua produzione, nella quale l'influenza pizzettiana viene a contatto con una tendenza verso la melodia popolare e con un temperamento spesso propenso all'umorismo, comprende le opere Secchi e sberlecchi (1927) e La scuola delle mogli (1930), il balletto L'allegra piazzetta (1945), una Messa da requiem (1928), uno Stabat Mater (1947), numerose composizioni orchestrali e da camera.
Ha anche trascritto diverse musiche antiche, fra cui opere di Monteverdi, Alessandro Scarlatti, Vivaldi, ed ha pubblicato in collaborazione con Alfredo Casella il trattato di strumentazione La tecnica dell'orchestra contemporanea (Milano 1950).